MotoGP di nuovo sul circuito di Montmelò per otto ore di test ufficiali il giorno dopo il Gran Premio di Catalunya. A firmare il miglior tempo di giornata, Fabio Quartararo, che ha affermato: “Non avevamo molte cose da provare. Il forcellone che avevamo già provato a Jerez, una gomma per Michelin e un nuovo setting. Niente di spettacolare, ma anche niente di negativo”. In casa Yamaha la novità è che El Diablo tornerà al pacchetto aerodinamico di inizio stagione. “E’ stata una giornata positiva. Ho fatto numerosi giri con le gomme usate e diverse prove che si sono rivelate per la maggior parte positive. Ci siamo concentrati sulle prove di partenza e siamo riusciti a fare dei passi avanti. Sono contento e soddisfatto del lavoro portato a termine quest’oggi”.
In terza posizione un’altra Ducati, quella di Johann Zarco caratterizzata da un nuovo telaio. Restando alle Desmosedici: Miller, Bagnaia e Bastianini hanno provato una nuova aerodinamica: fra le cartucce di Borgo Panigale ce n’è una rappresentata dalla possibilità di usare una nuova carena nel resto della stagione in corso. Aleix Espargaro è tornato in sella alla sua Aprilia, chiudendo a poco più di un decimo dal campione del mondo. Inoltre è sceso in pista con la nuova ala posteriore che Lorenzo Savadori aveva fatto vedere al Mugello. A chiudere la Top 5 Pol Espargaro con la Honda, Jack Miller con Ducati, il già citato Vinales e tre italiani: Franco Morbidelli con l’altra Yamaha ufficiale, Enea Bastianini con la Ducati targata Gresini e il compagno di casacca Fabio Di Giannantonio.