Sarà Nadal l’avversario del tedesco Alexander Zverev nella semifinale della parte alta del Roland Garros 2022. Il maiorchino ha sconfitto il numero uno del mondo Novak Djokovic con lo score di 6-2 4-6 6-2 7-6(4) dopo quattro ore e dieci di incredibile battaglia. Per Rafael si tratta della trentaseiesima semifinale Slam della carriera, la quindicesima nello Slam parigino in cui ha trionfato per ben tredici volte. Clamorosa la rimonta dello spagnolo nel quarto parziale, in cui si è trovato sotto per 5-2. Nel nono game ha dovuto fronteggiare anche due set point a sfavore con Djokovic al servizio prima di prevalere in un tie-break prima dominato e poi per un pelo non rimesso in piedi dal campione balcanico. Di seguito il recap della gara.
PRIMO SET – Ad uscire meglio dai blocchi è Nadal, che inizia in maniera più aggressiva rispetto al proprio avversario e si porta sul 2-0. Djokovic alza il ritmo dei propri colpi e nel quarto game costringe l’avversario a dover fronteggiare due palle break consecutive. Il maiorchino resiste rispedendo al mittente la prima offensiva serba (3-1). Nole accusa l’occasione persa. I suoi colpi si fanno meno penetranti ed il maiorchino ne approfitta subito con il dritto lungolinea per prendersi il doppio break di vantaggio (4-1). Ormai la frazione è segnata. A Nadal basta il primo set point nell’ottavo gioco per chiudere comodamente sul 6-2.
SECONDO SET – Il maiorchino sembra in grande serata e, dopo appena tre giochi, ha già un doppio break di vantaggio (3-0). Proprio quando sembra, però, che anche questa frazione sia destinata ad andare docilmente dalla parte di Nadal, ecco la grande reazione di Djokovic. Quest’ultimo trova due break consecutivi tra il quarto ed il sesto gioco per rimettersi clamorosamente in gioco. Nel game successivo cancella una palla break all’iberico per mettersi per la prima volta con la testa avanti (4-3). Da qui il match cambia padrone. I colpi dello spagnolo diventano meno penetranti ed anche i punti gratuiti con il servizio scarseggiano. Il serbo, invece, mantiene costante l’intensità del suo tennis e nel decimo gioco chiude la faccenda al secondo set point a disposizione: 6-4.
TERZO SET – A sorpresa arriva immediatamente il break di Nadal, apparso piuttosto scarico verso la fine del parziale precedente. L’ex numero uno del mondo ritrova un po’ d’intensità nei propri colpi e nel quarto gioco annulla una pericolosissima palla break per rimanere avanti (3-1). Qui il serbo, come accaduto anche in precedenza, si sgretola e con qualche scelta scellerata consegna il doppio break nelle mani del suo avversario (4-1). Lo spagnolo non si prende rischi ed approfitta anche di una fase un po’ di stanca dal punto di vista agonistico della partita per portarsi ad un parziale dalla semifinale contro Zverev: 6-2.
QUARTO SET – Stavolta il serbo sfrutta il vantaggio di servire per primo ed esce indenne da un delicato turno d’apertura. Ciò gli dà la fiducia per operare il break già nel secondo game (2-0). Si arriva sul 5-2 in favore del numero uno del mondo e qui cambia totalmente la musica. Nadal, infatti, inizia a lasciar andare il braccio e riesce ad impattare addirittura sul 5-5. Da segnalare due set point annullati dallo spagnolo con il serbo al servizio nel nono game. Sul primo é Nole a mandare in rete un rovescio mentre sul secondo è Rafael a mettere a segno uno splendido passante sempre di rovescio. Nel successivo tie-break il maiorchino scappa sul 6-1. Qui però Djokovic non demorde e ricuce addirittura fino al 6-4. In un ultimo scambio da antologia, però, è lo spagnolo a prevalere grazie ad un sublime rovescio lungolinea.