Lewis Hamilton ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera alla vigilia del GP di Monaco 2022 di formula 1. Questo il commento del pilota inglese della Mercedes: “Sono con questi ragazzi da dieci anni. So come lavorano e il tipo di cultura: niente processi, vinciamo e perdiamo insieme. Sono motivatissimi, danno l’anima per riportarci in alto. Certo che credo all’ottavo titolo. Non è solo una questione di record, di titoli sportivi. Voglio vincere per portare avanti tutto il lavoro dietro le quinte a favore dell’uguaglianza. La F1 non è più quella di prima: montavano i garage, correvamo e poi tornavamo a casa. Ora è fonte d’ispirazione, aiuta a formare opinioni. Ed è in buone mani grazie a un grande italiano. Stefano Domenicali è il motore del cambiamento. C’è bisogno di gente aperta come lui, capisce tutto e tutti”. Sul duello tra Ferrari e Red Bull: “La Rossa è più forte in qualifica e gli altri in gara. Ma cambia a ogni gara, e la Ferrari ha dimostrato di sapere creare una grande macchina. E poi Charles è fortissimo. Si vedeva. E comunque aggiungo una cosa: se potessi sedermi insieme ai tifosi laggiù, io sosterrei Charles. Sono un fan della Ferrari”. Hamilton però non ha intenzione di cambiare volante: “Certo che sarebbe stato bello correre per la Ferrari durante la mia carriera, ma le cose succedono per motivi precisi: la Mercedes è la mia famiglia, sarò per sempre un pilota Mercedes, come lo è stato Stirling Moss”.
GP Monaco 2022, Hamilton: “Certo che credo all’ottavo titolo. Leclerc? Fortissimo
Lewis Hamilton - Foto LiveMedia/Alessio De Marco