“Questa salvezza è al primo posto tra i successi nella mia carriera, senza ombra di dubbio, era un’utopia pensare a una salvezza. Questa è la mia miglior performance e mi legittima fortemente a continuare”. Lo ha detto il direttore sportivo della Salernitana, Walter Sabatini, dopo la salvezza conquistata nonostante la pesante sconfitta con l’Udinese. “Mentre il risultato era 0-4, pensavo già a cosa avrei fatto e detto subito dopo, per fortuna il Venezia ha fatto una partita seria e ci ha fatto salvare“. Lo storico ds non ha mai perso le speranze: “Ho visto miglioramenti consistenti della squadra, il gruppo riusciva a capirsi bene l’uno con l’altro – ha aggiunto Sabatini ai microfoni di Dazn – Il lavoro è stato costante e di fiducia nei confronti dell’allenatore, allora ho cominciato a credere che quel 7% poteva diventare il 100% stasera. Tutti i ragazzi, il presidente e la città di Salerno lo hanno meritato“. Una soddisfazione personale per Sabatini, che ha saputo mettersi in gioco in una realtà diversa da quelle alle quali era abituato: “Il calcio è vita per me, la mia capacità di espressione nella vita per me è legata al calcio. Attraverso il calcio mi esprimo”. Sul futuro: “Spero che Nicola rimanga, è un allenatore sul quale la Salernitana dovrà puntare per ottenere i risultati che vuole ottenere. Nicola deve rimanere, vedremo se ci sono i presupposti per la mia permanenza – ha concluso – Dedico la salvezza a mio figlio e a mia moglie”.
Salernitana, Sabatini: “Questa salvezza è il mio miglior successo in carriera”
Walter Sabatini - Foto Antonio Fraioli