Il derby di domenica in cui la Lazio ha perso per 4-1, era finito con degli arresti. I tre tifosi laziali fermati durante le proteste e i tafferugli davanti al centro sportivo della squadra a Formello, sono stati rilasciati. Lo riferisce ‘Il Messaggero’ che precisa anche che i tifosi sono liberi ma hanno l’obbligo di firma in attesa dell’udienza del 27 maggio. Le tre persone arrestate hanno tra i 26 e i 36 anni e sono accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale oltre che di lancio pericoloso in occasioni di manifestazioni sportive.
Altri 12 supporters sono stati denunciati a piede libero, ma per tutti e 15 il Questore Nicolò d’Angelo ha disposto il DASPO, cioè il divieto di accedere a manifestazioni sportive, per i prossimi 5 anni. Il lancio di sassi, bottiglie di vetro e mattoni ha ferito un sovrintendente della polizia che era intervenuto con alcuni colleghi a spostare le transenne che erano state messe dagli esagitati per impedire al pullman della squadra di entrare nel centro. Erano circa 400 i supporters che si sono ritrovati per inscenare la protesta con slogan contro tutta la dirigenza biancoceleste ritenuta responsabile della stagione altalenante culminata con l’esonero di Pioli. La notte di domenica il presidente Claudio Lotito è stato insultato in un ristorante della Capitale.