La Brixia di Giorgia Villa, Asia D’Amato, Alice D’Amato, Martina Maggio ed Angela Andreoli si laurea campione d’Italia conquistano lo Scudetto nella Serie A femminile di ginnastica artistica davanti all’Artistica 81 Trieste e alla Ginnica Giglio. Tra gli uomini, invece, la vittoria va alla Pro Patria Bustese di Nicola Bartolini, Marco Lodadio e Ludovico Edalli si aggiudica il titolo battendo la Virtus Pasqualetti Macerata e il Gymnastic Romagna Team .
Nella prima manche Nicolò Bartolini porta a casa i primi tre punti per la Pro Patria Bustese nel corpo libero grazie ad uno splendido 14.500, mentre successivamente Niccolò Vannucchi realizza un 14.350 e batte i rivali. Ludovico Edalli totalizza 13.650 al cavallo e porta a casa i tre punti per la Pro Patria Bustese, che resta al comando della classifica provvisoria, nella fase seguente è Principi ad imporsi con un 13.400. Marco Lodadio, nonostante una caduta, totalizza 13.200 punti agli anelli e supera i suoi due contendenti, in seguito Bartolini regala altri preziosi punti alla sua squadra con 13.200 al secondo giro di anelli. Al primo round di volteggio Federici realizza un grande 14.450 e scavaca Levantesi, poi Bartolini con un incredibile 14.600 si prende ancora la leadership, così come nella gara di parallele (13.900). Alle parallele pari è Levantesi ad incamerare il miglior punteggio (14.650), così come alla sbarra (13.650). L’esercizio finale non risulta determinante per lo score finale: la Pro Patria Bustense vince il suo secondo scudetto.
CLASSIFICA FIANLE MASCHILE
Pro Patria Bustese 29
Virtus Pasqualetti 26
Romagna Team 17
Tra le donne il primo giro viene vinto da Maggio con 13.600 al volteggio, mentre Alice D’Amato si aggiudica la sfida successiva con un 13.950. Nella seguente fase di volteggio Benedetta Gava la spunta grazia ad un 14.050, invece D’Amato si ripete con uno strepitoso 14.900 alle parallele asimmetriche. Al secondo esercizio alle parallele Giorgia Villa spazza via la concorrenza con un’incredibile esecuzione (14.550), mentre al terzo giro bastano 13.900 a Martina Maggio, che poi si ripete alla trave con un 14.600. Nella seconda esecuzione alla trave Villa supera le avversarie con un 13.900, invece all’ultima rotazione dello stesso attrezzo la spunta Andreoli (13.300). Al corpo libero Veronica Mandriota e Benedetta Gava si spartiscono la migliore prestazione facendo gli stessi punti, ovvero 13.200. Andreoli mette a referto un bel 13.550 nel corpo libero, mentre l’esercizio finale serve a ben poco poiché la Brixia si conferma campione d’Italia e conquista il suo ventesimo titolo.
CLASSIFICA FINALE FEMMINILE
Brixia 34
Artistica 81 Trieste 25
Ginnica Giglio 13
