L’attaccante della Juventus Dusan Vlahovic, ospite al Salone Internazionale del Libro di Torino, ha parlato di passato e di questi primi mesi in maglia bianconera. In primo luogo il serbo ha espresso un pensiero per Federico Chiesa, rientrante dall’infortunio ed ex. compagno di squadra alla Fiorentina: “Chiesa é un amico, abbiamo vissuto tre anni insieme a Firenze e ora ci siamo ritrovati qui: spero che torni presto e di ritrovare l’intesa che avevamo in viola”. Sempre su Chiesa ha poi aggiunto: “Sappiamo tutti che giocatore é, sono contento che ci siamo ritrovati”. Tornando ai tempi di Firenze, poi, una battuta su Cesare Prandelli, l’allenatore che lo ha lanciato nel calcio dei grandi: “Spero di vederlo presto, gli sarò sempre grato perché é stato l’uomo di sport più importante nella mia vita”.
Tornando invece al presente, Vlahovic ha parlato dei suoi obbiettivi nella Juventus per il presente e per il futuro: “Amo il Dna della Juventus, mi piace la voglia di combattere e non mollare mai: é proprio come il mio. Voglio lottare per questa maglia: l’obiettivo é quello di vincere”