“Sfidare il Milan è stimolante, non ci preoccupa. Vogliamo finire bene e cercheremo di onorare la partita. Siamo motivati a giocare in uno stadio pieno e ce la giocheremo a viso aperto. Che vinca il migliore”. Queste le parole del tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi che dopo la vittoria esterna sul Bologna per 3-1 pensa già all’ultima giornata quando i neroverdi saranno giudici Scudetto contro il Milan. Decisiva la doppietta di Scamacca e una rovesciata di Berardi al Dall’Ara: “Ci sono tante cose positive della partita di oggi – spiega a Dazn -. Non meritavamo di chiudere male un campionato positivo: volevamo fare più punti dell’andata e ci siamo riusciti. Sono soddisfatto della prestazione e dell’atteggiamento. C’era un po’ di rancore per la partita dell’andata, dove non siamo stati baciati dalla fortuna”.
L’allenatore ammette che avrebbe “firmato per 50 punti alla 37esima giornata” e aggiunge: “Abbiamo giocato, finalizzato e concluso. Ho visto i numeri statistici e la mia squadra gioca. Oggi abbiamo avuto una percentuale inferiore di possesso palla e questo dovevamo fare perché alla partita bisogna adattarsi. Tanti tiri? Bisogna concludere le azioni, altrimenti si subiscono ripartenze. A volte siamo troppo offensivi, dobbiamo migliorare su questo aspetto”. Poi sul futuro dei tanti pezzi pregiati, come Scamacca e Berardi: “Mi adeguo e condivido la linea societaria. Chi ha motivazioni, è bene che rimanga. Se le sirene di mercato saranno importanti, è anche giusto che vadano. Ma vogliamo dare continuità, sono state fatte delle scelte con logica. Difficilmente rimarranno tutto, ma non mi dispiacerebbe”, spiega. Nessun dubbio invece sul futuro di Dionisi: “Sto bene qui”, ammette il diretto interessato.