Termina 5-6 ai rigori il match tra Chelsea e Liverpool, finale di FA Cup 2021/2022. Un grande trionfo per il Liverpool quello ottenuto a Wembley, che permette ai Reds di vincere per l’ottava volta la coppa nazionale inglese.
Dopo una finale con tante occasioni e ritmi alti, nessuna delle due compagini riesce però a segnare fino al 120′. Così la partita viene decisa dai rigori sbagliati di Azpilicueta e Mount del Chelsea, errore invece ininfluente invece per Manè del Liverpool.
La cronaca
In avvio di partita è il Liverpool a spingere, soprattutto con Luis Diaz tra i più pericolosi in campo. Il colombiano, infatti, ha le migliori occasioni per aprire il match nel primo quarto d’ora di gara. Prima con due incursioni sulla fascia sinistra, al 4′ e all’8′, e successivamente al 9′ tramite un tiro in area respinto da Mendy. Il Chelsea così prova a rispondere, ma fatica sia con Lukaku che con Pulisic a tenere palloni in avanti. Al 21′ è infatti ancora il Liverpool a rendersi pericoloso, con una bella conclusione da fuori area in zona centrale di Robertson. Il tiro è potente ma non preciso, terminando alto sopra la traversa della porta difesa da Mendy. Passati i primi venti minuti, però, il Chelsea prende le contromisure necessarie e inizia a creare le prime azioni da tiro pericolose, all’interno dell’area del Liverpool. Al 23′ infatti si fa vedere Mount con un bel cross dalla fascia al centro dell’area per Pulisic, che conclude con un tocco preciso di pochissimo a lato. Al 28′ poi altra occasione per per i Blues, stavolta con Marcos Alonso, che si trova a tu per tu con Alisson dopo un bel filtrante di Pulisic. Lo spagnolo però non controlla perfettamente e permette ad Alisson di respingere la sua conclusione in allungo in uscita bassa. Al 33′ il Liverpool perde Salah, costretto ad abbandonare il terreno di gioco per via di un problema muscolare. Al suo posto subentra Diogo Jota, che proprio al 45′ ha l’ultima grande opportunità del primo tempo. Robertson infatti crossa al centro dell’area, il portoghese si inserisce ma spedisce alto il pallone del possibile vantaggio.
Nel secondo tempo è il Chelsea a partire meglio, con due clamorose occasioni per Marcos Alonso. Al 46′ infatti lo spagnolo riceve palla sul lato sinistro dell’area di rigore, controlla bene e conclude in diagonale di pochissimo a lato. Due minuti dopo su calcio di punizione Alonso tira direttamente in porta, dal lato destro del campo, e colpisce in pieno la traversa della porta di Alisson. Il Liverpool però non ci sta e prova subito a rispondere, portando il baricentro in avanti e creando due grandi occasioni da gol. Al 51’Arnold crossa per Robertson, che però sotto porta controlla male e non riesce a tirare verso i pali di Mendy. Al 52′ invece Luis Diaz si accentra e conclude bene dal limite dell’area, mandando il pallone di pochissimo a lato. Tra il 60′ e il 70′ il ritmo del match si alza ancora di più, con continue occasioni e ribaltamenti di fronte per le due squadre. Le azioni più pericolose capitano sui piedi di Pulisic e Luis Diaz, prima con lo statunitense al 68′ che dal limite dell’area in zona centrale conclude di pochissimo a lato. Un minuto dopo invece dalla parte opposta, Luis Diaz riceve palla e conclude da destra a giro sopra la traversa. Successivamente tra l’83’ e l’84’ il Liverpool ha due clamorose occasioni per andare in vantaggio, colpendo due pali con Luis Diaz e Robertson. Nel primo caso il colombiano centra il palo da destra con un bel tiro, mentre nell’altra opportunità il terzino dei Reds prende il palo dal lato opposto a pochissimi passi dalla linea di porta. L’ultima opportunità dei novanta minuti poi capita proprio al 90′ ancora al Liverpool, con un tiro di Luis Diaz a giro non di molto a lato. Il match dunque non si sblocca e si va ai tempi supplementari.
Il primo tempo supplementare le due squadre iniziano a dare qualche segnale di stanchezza, seppur le occasioni non mancano soprattutto grazie ai nuovi entrati. Al 99′ ci prova Mount, che da sinistra si libera bene per scagliare un bel tiro a giro verso Alisson. La conclusione è potente ma non precisa, con il pallone che termina alto. Il Liverpool prova poi a rispondere con qualche cross su corner, senza però creare eccessivi pericoli. Anche il primo tempo supplementare si conclude dunque a reti bianche.
Nel secondo tempo supplementare il Chelsea prova a creare qualche situazione pericolosa, soprattutto con Ziyech entrato all’85’. La stanchezza e il timore di perdere la finale, però, hanno la meglio e anche l’ultimo quarto d’ora di match termina senza reti.
Ai calci di rigore sbaglia inizialmente Azpilicueta, colpendo il palo, ma Manè al quinto rigore per il Liverpool si fa ipnotizzare da Mendy. Si va dunque ad oltranza, ma a sbagliare per primo è ancora il Chelsea con Mount. Subito dopo Tsimikas allora va sul dischetto, segna il settimo rigore per il Liverpool e porta la sua squadra al successo.