Il difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha rilasciato un’intervista alla rivista francese Once Mondial, parlando di alcune delle sue esperienze più significative in carriera. In primo luogo il senegalese si è espresso in merito al giocatore più forte con cui ha giocato in carriera, indicando il suo compagno di nazionale Mané: “Preferisco Sadio Mané perché è in Nazionale con me, perché lo incontro tutti i giorni. E’ un grande giocatore, spero che un giorno vinca il Pallone d’Oro”. Allo stesso tempo però il difensore non può non citare Karim Benzema, per il quale ha le seguenti parole di elogio: “Ma Benzema… non c’è niente da dire. Lo dico da molto, molto tempo, è uno dei migliori giocatori e attaccanti del mondo. E’ l’attaccante contro il quale ho fatto più fatica a giocare perché è molto intelligente. Lo vedi ancora oggi”.
Successivamente Koulibaly ha raccontato anche della sua esperienza con l’attuale tecnico della Lazio Maurizio Sarri, avuto al Napoli qualche anno fa: “Ho avuti tanti allenatori atipici, sono stati grandi tecnici me il più ‘pazzo’ è stato Maurizio Sarri. Era molto appassionato di tattica, ci ha fatto davvero lavorare tanto in undici contro zero”. Sempre sull’allenatore poi ha citato anche un aneddoto personale curioso: “La cosa più pazza che ha fatto è stata quando è nato mio figlio e mia moglie stava per partorire. Sarri mi disse che non avevo il diritto di andare da mia moglie per la nascita di mio figlio”
