Calcio estero

Ancelotti: “Il gruppo del Real è molto umile. Ci rimarrei fino a 80 anni”

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti - Foto Antonio Fraioli

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa in vista del derby contro l’Atletico Madrid. I Blancos hanno già conquistato la Liga e la finale di Parigi di Champions League, eliminando il Manchester City di Guardiola, ma non vogliono abbassare la guardia. Di seguito il suo intervento.

“La squadra sta abbastanza bene, ho ancora qualche dubbio ma abbiamo avuto due giorni di riposo e domani penserò all’undici titolare. Schiererò la squadra migliore e l’unica cosa certa è che giocherà Lunin. Queste quattro partite di campionato ci fanno bene perché possiamo mantenere la forma e il ritmo partita. Rispetteremo gli avversari e soprattutto questa maglia: daremo il massimo”.

Ancelotti si è anche soffermato sul pasillo, ovvero il corridoio di applausi che la squadra avversaria riserva ai campioni di Spagna: “Gli italiani non sono abituati a farlo, ognuno fa quello che sente e noi dobbiamo rispettarlo. Se lo fanno bene, se non lo fanno va bene uguale”.

Il Real sta facendo una stagione strepitosa sotto tutti i punti di vista, col gruppo che sta riuscendo a dare il massimo in ogni gare e competizione: “La prima qualità di questo gruppo è l’umiltà, non ci sono giocatori arroganti qui, non è un difetto perché a volte aiuta, ma è una squadra con giocatori umili e nessuno pensa che sia più importante di un altro. Poi conta molto anche il peso della maglia. Rimarrei fino a 80 anni, se non impazzisco, quando smetterò con il Real posso pensare di fermarmi. Trovare un club migliore di questo sarà complicato. Penso che non ci sia niente di più grande. Voglio stare qui a lungo, divertirmi, voglio continuare a divertirmi per tanti anni e vincere con questo club, in questa città. Se si può dire che qui è il posto dove mi sono divertito di più? Sì, si può dire, mi sono divertito anche a Napoli, all’Everton, ma Madrid è Madrid”. 

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