Serie A

Sassuolo, Dionisi: “L’Udinese è una squadra arcigna, ma vogliamo il riscatto dopo il passo falso di Napoli”

Alessio Dionisi
Alessio Dionisi - Foto Antonio Fraioli

Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Udinese, valida per la 36ª giornata della Serie A 2021/2022. Di seguito le sue parole.

Sul momento della squadra: “Speriamo sia stata la settimana del riscatto. Veniamo da una partita difficile e vogliamo mettercela alle spalle. Veniamo da un buon percorso ma ci si ricorda sempre del finale e noi vogliamo fare bene nel finale. Il ko di Napoli è stato un incidente inaspettato, se devo essere sincero, perché la squadra aveva un ottimo atteggiamento dopo la gara con la Juve, poi vuoi gli episodi e vuoi il nostro atteggiamento, hanno fatto sì che la conseguenza è stata quella che sappiam. Ma non voglio più parlarne. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere e ho spostato l’obiettivo per cercare di stimolare la squadra a raschiare dal badile delle motivazioni. Non accetto di sentirsi dire che non abbiamo motivazioni perché abbiamo raggiunto una buona classifica, abbiamo valorizzato i giovani, abbiamo fatto tanto, non lo accetto. Abbiamo ancora gare da giocare. Con l’Udinese abbiamo perso all’andata, non siamo stati all’altezza e questo già basta per far sì che ci sia voglia di riscattarsi. In più aggiungo che l’Udinese è sempre stato un avversario da rispettare molto per il Sassuolo e quindi dobbiamo cercare di riscattare anche questo”.

Sulla sfida all’Udinese: “L’Udinese ha un’impronta diversa dalla nostra squadra: una squadra molto fisica, molto brava nelle transizioni, nella riconquista palla e nel riattacco immediato è molto brava e lo dimostrano i risultati che sta facendo. A livello tattico e tecnico non mi sembra sia cambiata. Il cambio d’allenatore ha determinato un approccio alla gara diverso probabilmente, ha portato un altro trend, la squadra stava facendo bene con Gotti, stava facendo bene, non voglio entrare nel merito delle scelte dei cambi d’allenatore. L’Udinese è la stessa che abbiamo affrontato all’andata con un percorso molto positivo. È una squadra fisica, fa poco possesso ma è molto brava nella riconquista e nel riattacco immediato. Dobbiamo andare sopra questa cosa, le gare vanno giocate e altre volte abbiamo ribaltato il pronostico, ma quando siamo partiti favoriti abbiamo invertito il pronostico e spero che questa volta potremo invertirlo a nostro favore, domani dobbiamo fare di tutto”.

Sulla formazione che scenderà in campo:“Devo mettere in campo chi sta bene mentalmente e fisicamente e ha ancora voglia di dimostrare. Parlare di disfatta no, anche se nei numeri il 6-1 è pesante, però non possiamo parlare di disfatta. Nella preparazione alla partita la squadra non dava adito a quello che abbiamo fatto vedere. Ci siamo allenati abbastanza bene in questa settimana, dico abbastanza perché la risposta si dà in partita. Ci potrà essere qualche cambiamento ma sono state fatte scelte a gennaio per dare continuità a ragazzi giovani, non cambio ora perché tanti giocatori hanno dato tanto e ci sta in un percorso di calare un pochettino. Traorè sarà della partita, non so se dall’inizio perché non ha fatto tutta la settimana ma sta abbastanza bene”.

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