Carlos Alcaraz sconfigge in due set Nikoloz Basilashvili e vola al terzo turno del Masters 1000 di Madrid. Buona la prima per lo spagnolo, che nel torneo di casa debutta con una vittoria per 6-3 7-5. Match tutt’altro che privo di insidie per il classe 2003, bravo però a destreggiarsi agilmente e ad uscirne vincitore dopo 1h23″. Ad attenderlo ora il vincente del match Norrie-Isner, mentre all’orizzonte si prospetta già uno scontro generazionale con Rafa Nadal.
LA PARTITA – Partenza a rilento dello spagnolo, che perde la battuta nel quarto gioco e va sotto 3-1. Da quel momento in poi, però, sale in cattedra e domina il primo set. Cinque punti persi nei restanti cinque games, ben tre break ai danni del suo avversario e 6-3 in suo favore dopo 34 minuti di gioco. Nella seconda frazione il copione si ripete, ma questa volta Basilashvili vende cara la pelle e le cose non si mettono bene per il giovane spagnolo. Malgrado essersi portato dallo 0-2 al 2-2, Alcaraz perde la battuta nel quinto gioco ed è costretto ad inseguire. Passo dopo passo, il georgiano si avvicina sempre di più alla conquista del set ma, a soli due punti dal traguardo si scioglie come neve al sole. Alcaraz ottiene infatti nove punti consecutivi (10 dei seguenti 11) e conquista la vittoria, assicurandosi il passaggio del turno.
IL RACCONTO DELLA GIORNATA – Nei restanti incontri di giornata, vittoria sofferta per Andrey Rublev, che la spunta al fotofinish sul giovane Draper. Vittoria in rimonta per il russo, il quale impiega 2h21′ per imporsi con lo score di 2-6 6-4 7-5. Successi in tre set per Hurkacz e Cilic, mentre Bautista Agut travolge Brooksby, per nulla a suo agio sulla terra rossa come certificano i soli due games racimolati. Molto bene Miomir Kecmanovic, che si conferma in gran forma e batte Bublik con una prestazione caratterizzata da 0 (zero, Z-E-R-O) errori non forzati; per lui ora c’è Rafa Nadal. Infine, eliminati gli statunitensi Opelka e Tiafoe, sconfitti rispettivamente da Korda e Garin, mentre Carreno Busta spreca un match point e si arrende in rimonta a Van de Zandschulp.