In seguito all’esclusione da tutte le competizioni europee imposta dalla Uefa per club e nazionali russe, la Federcalcio sovietica starebbe pensando ad un nuovo ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport contro la decisione presa dal massimo organo calcistico europeo. La Uefa ha infatti imposto a tutti i club russi il divieto di partecipazione alle competizione europee per la prossima stagione, così come ha proibito alla nazionale maschile sovietica la disputa della Nations League e a quella femminile la presenza ai prossimi Europei di luglio. Lunedì inoltre il massimo organo calcistico europeo ha dichiarato che la Russia non potrà candidarsi per ospitare l’edizione 2028 o 2032 degli Europei.
La Federcalcio russa però non ci sta e ha intenzione di presentare un nuovo ricorso, come dimostra l’agenzia statale russa, Ria Novosti, ripotando una nota ufficiale della Rfu: “La RFU continuerà a tutelare i propri interessi nelle cause già pendenti dinanzi alla Corte Arbitrale dello Sport di Losanna e si riserva il diritto di presentare nuovi ricorsi”. Questa mossa della Federcalcio sovietica si andrebbe così ad aggiungere al ricorso già presentato al Tas contro l’esclusione di club e nazionali imposta questa volta dalla Fifa.
