Il tecnico del Venezia, Andrea Soncin, dopo la sconfitta per 2-1 subita contro la Juventus nel match valevole per la trentacinquesima giornata di Serie A, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Quello che s’è visto oggi era quello che avevamo chiesto ai ragazzi in questi giorni, noi vogliamo arrivare all’ultima gara col Cagliari e avere ancora una possibilità. Peccato, per quello che s’è visto oggi in campo avremmo meritato qualcosa in più, ma una squadra forte come la Juve anche in un pomeriggio di difficoltà trova tempi e modi per vincerla. Lo spirito di oggi ci deve accompagnare anche nelle prossime gare. Arriviamo alla gara di giovedì con grande fiducia”.
“Per me è stata una emozione indescrivibile, un sogno che si avvera. Devo ringraziare la società per l’opportunità, ero ambizioso da giocatore e lo sono anche da allenatore. Arrivare qui e affrontare una squadra come la Juve e un allenatore come Allegri è per me motivo di orgoglio, ma mi fa anche capire quanto ancora devo migliorarmi per arrivare a certi livelli. Sono sicuro che la prestazione positiva di oggi ci farà capire che a Salerno possiamo giocarci le nostre chance. Il fatto di essere arrivati alla conclusione tante volte, aver mantenuto il possesso, sono aspetti estremamente positivi. E poi abbiamo anche accettato la parità numerica quando andavamo in aggressione alta: ovviamente, per la qualità dei nostri avversari loro trovavano direttamente Vlahovic ma noi abbiamo accettato la sfida”, ha concluso l’allenatore arancioneroverde.