In seguito al pareggio ottenuto contro l’Udinese, il Bologna si prepara al recupero della 20a giornata di A contro l’Inter. In conferenza stampa Emilio De Leo, collaboratore di Mihajlovic, con Aaron Hickey hanno parlato proprio del match che i rossoblu dovranno disputare contro i neroazzurri di Inzaghi. In primo luogo il vice si è espresso sulle condizioni di salute della rosa bolognese: “Il dottore ha detto che i ragazzi stanno tutti bene. Continua l’emergenza di Diks che a breve farà ulteriori accertamenti, ma per il resto non dovrebbero esserci defezioni”. Alcune battute poi in merito alle motivazioni che avrà il Bologna nel match di domani sera, avendo già raggiunto il proprio obbiettivo stagionale: “Per noi non cambia niente perchè abbiamo la nostra professionalità e continueremo a fare quanto messo in campo fin qui. Quello su cui dobbiamo puntare è fare del nostro meglio e non ripetere gli errori fatti all’andata”.
Sempre su questo argomento De Leo ha poi aggiunto: “Quella di domani sarà un’opportunità ulteriore per concludere in maniera professionale, seria la nostra stagione e inoltre sarebbe un’ulteriore soddisfazione per noi, lo staff, la città e i tifosi”. Proprio sui tifosi poi si è concentrata l’attenzione di Hickey, presente in conferenza al fianco di De Leo, in particolare con riferimento allo striscione di elogio per Medel realizzato dai tifosi rossoblu nella scorsa partita. “I tifosi si stanno comportando in maniera straordinaria. Noi seguiamo tutti l’esempio di Gary che è un lottatore in mezzo al campo”.
Una domanda poi nuovamente al vice De Leo, sui gol e sul rendimento di Nicola Sansone: “Ci sono piccoli mattoncini che fanno parte del nostro gruppo e ci hanno aiutato a diventare quello che siamo e di questi ne fa parte Sansone. Loro sono quelli che ci permettono di dare quel qualcosa in più”. Infine una battuta sul cosa cambierà se ci sarà o meno in campo Gary Medel, in attesa del verdetto del ricorso bolognese sulla sua squalifica: “Da un punto di vista tecnico cambia sui compiti che vengono chiesti a determinati calciatori. Se giocherà Gary dall’inizio avremo determinati obbiettivi, ma se non lo farà lui gli stessi obbiettivi li avranno altri”.