Vincenzo Italiano ha parlato alla vigilia di Salernitana-Fiorentina, lunch match domenicale allo stadio Arechi. Questo il commento del tecnico viola. L’imperativo è dimenticare in fretta la Coppa Italia: “Si riparte con le nostre certezze, da quello che stiamo proponendo e che abbiamo fatto anche contro la Juve, anche se gli episodi non ci hanno aiutato. Anche domani sono convinto che la nostra partita la faremo. Ogni partita è difficilissima prima di giocarla. Domani andiamo in un campo caldissimo. La Salernitana viene da due vittorie e si giocano tutto. Dobbiamo essere concreti. In campionato veniamo da un momento positivo. Stando attenti possiamo fare un’ottima partita”.
Sugli avversari: “Le squadre in lotta per la salvezza giocano come se fosse l’ultima partita. Domani incontreremo una squadra che cercherà di vincere in tutti i modi la partita. E’ quello che dobbiamo fare anche noi. Loro saranno una squadra affamata e con un furore ai massimi livelli. Dobbiamo pareggiare questo atteggiamento. Stesso discorso valeva per la partita di Napoli, per quella di Milano contro l’Inter e per quella con il Venezia. In tutti quei casi siamo riusciti ad avere l’atteggiamento giusto. Ora Abbiamo 6 partite per far diventare questo campionato un grandissimo campionato. Ritengo che la Fiorentina stia facendo un grande lavoro e per farlo diventare un capolavoro dobbiamo dimostrare di aver lavorato bene, dando il massimo in queste ultime 6 partite”.
Italiano è tornato sulle sfide contro la Juventus infine: “La realtà è che in tre partite contro di loro – una in campionato e due in coppa – non abbiamo fatto un gol. Abbiamo giocato tre grandi partite, mettendo in difficoltà una squadra che fa paura. Hanno una struttura difensiva solida, per noi era complicato. Penso sia stato fantastico averli messi in difficoltà, ma se non abbiamo segnato significa che non siamo pronti a fare male ad una squadra come la Juve. Ne abbiamo un’altra contro di loro, all’ultima giornata di campionato, in cui proveremo almeno a segnare un gol. Dal confronto contro di loro usciamo comunque felici per quanto abbiamo proposto”.
