Tanta sfortuna per uno degli sciatori più in forma della squadra italiana, Giuliano Razzoli. Nello slalom speciale di Kitzbuhel, lo sciatore emiliano, partito con il numero 1, ha sbagliato nella prima manche alla prima difficoltà della gara e sul dosso è scivolato via. Una caduta che sembrava banale e senza conseguenze, ma che da subito ha preoccupato tutti i tifosi e gli addetti ai lavori. Razzoli si è tenuto il ginocchio e palesava sofferenza.
Nuovamente, dopo le tre cadute di ieri in discesa libera che in due casi hanno necessitato l’elicottero, l’elisoccorso è arrivato a recuperare l’azzurro per portarlo all’ospedale di Innsbruck. Se la radiografia non ha rilevato fratture, la risonanza magnetica ha invece evidenziato una sospetta rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, che ovviamente necessiterebbe di un’operazione chirurgica e di uno stop molto lungo, indicativamente di nove mesi come è per Aksel Lund Svindal, caduto ieri.
La probabile causa dell’infortunio è il tentativo di rimettersi in piedi durante la scivolata, che ha dato un brutto colpo all’arto di Razzoli. Nella prima manche dello slalom, molti sciatori, anche tra i più forti, hanno avuto moltissime difficoltà su quel primo dosso, Marcel Hirscher compreso. Per fortuna, nessun altro ha patito cadute con conseguenze gravi.
