Serie A

Napoli, Meret: “Non ci arrendiamo ancora. Non mi spiego le sconfitte casalinghe”

Alex Meret
Alex Meret - Foto Antonio Fraioli

Alex Meret, portiere del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio KissKiss. L’estremo difensori ha toccato diversi temi come il pareggio contro la Roma nell’ultimo turno di campionato e la sconfitta della Nazionale contro la Macedonia del Nord.

Di seguito le sue parole: “Il gol di El Shaarawy ci ha fatto malissimo. Forse stavamo soffrendo un po’, ma non avevamo rischiato troppo. Prendere un gol nel recupero è dura. L’umore deve essere per forza positivo: il discorso scudetto si è complicato, ma dobbiamo essere professionisti fino all’ultima gara. Le lacrime di Insigne non sono una resa, ma il dispiacere per i punti persi. Non possiamo mollare ora. Andremo ad Empoli con la voglia di tutte le domeniche. Abbiamo perso punti importanti con Fiorentina e Roma, ma non ci possiamo abbattere. Metteremo in campo tutte le energie che ci restano perché si può ancora sognare. Dobbiamo dare tutto per questa maglia, è importante per noi e per la città, continueremo a lottare”. 

Poi aggiunge: “Non me le so spiegare nemmeno io tutte le sconfitte in casa. C’è sempre grande atmosfera, i tifosi ci spingono al massimo e dispiace il doppio non portare a casa punti. La pressione non è una scusante, quella c’è sempre e ci siamo abituati. Speriamo di cambiare il trend nelle ultime due partite”. 

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