Al termine di Sampdoria-Salernitana 1-2, il tecnico dei campani Davide Nicola ha commentato questa importante vittoria in chiave salvezza: “Pugno contro la panchina? La mano sta bene, ero arrabbiato perché era una bella azione e mi è dispiaciuto che non ha fatto gol. Peccato che era fuorigioco ma non ho tirato forte, non sono sciocco. Adesso bisogna recuperare velocemente, i giocatori mi guardavano come per dire di lasciargli delle ore libere. Ci mancava vincere, questa era una partita difficile, per noi e per loro, sono una grande squadra e ci ha messo in difficoltà. Abbiamo concesso un solo tiro in porta anche se loro sono molto forti. Nel secondo tempo, anche complici ammonizioni di troppo, ci ha fatto abbassare il baricentro, e a noi piace attaccare, ma complimenti anche a loro.”
E ancora: “Ederson tuttocampista? Fermo restando che noi abbiamo un reparto di centrocampo molto competitivo, Kastanos, Coulibaly ecc. Ederson ha espresso il 60% delle sue qualità. Straordinario sotto ogni punto di vista, è arrivato da poco in Italia, può giocare in tutte le posizioni del centrocampo. Ha un passo e un piede eccezionale, ha inserimento e sa giocare di spalle. Spero che continui così, perché può davvero arrivare lontano. Vedo quello che avviene sempre da quando sono arrivato, c’è empatia tra noi e giocator. Ci piace dirci ciò che pensiamo, in maniera educata, ma io credo che non si possa provare una corsa del genere se non si ha condivisione, approccio e fame. Sono contento soprattutto per loro, ma sto già pensando a mercoledì che abbiamo il recupero. Adesso avranno un’ora di riposo, e poi testa all’Udinese”.