Serie A

Sampdoria-Salernitana 1-2, Giampaolo: “Siamo feriti, ma non morti. Ci assumiamo le colpe”

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo - Foto Antonio Fraioli

Dobbiamo assumerci la responsabilità. Non cerchiamo alibi, non ci sono colpevoli, il senso di squadra ha oggi più che mai un valore. Dobbiamo prenderci fischi e critiche, è giusto, ma bisogna saperle accettare. Ora solo l’unione di squadra e il gruppo potrà portarci ai nostri obiettivi. Una follia andare sotto di due gol dopo quattro minuti. Due episodi che ti ammazzano in partite così importanti. Siamo riusciti a fare il 2-1, forse c’era anche rigore su Quagliarella, ma non voglio entrare nell’argomento. Andiamo avanti, ripartiamo da squadra. Siamo feriti ma non siamo morti, ci sarà ancora da combattere Fabio queste partite le deve giocare, ha l’esperienza e la capacità di saperle giocare. Non posso pretendere 95 minuti da lui, ma qui avevamo bisogno di averlo in campo. Nel pre partita ho fatto un discorso alla squadra sul senso del gruppo, sull’unità e la responsabilità. Ci assumiamo tutte le colpe, ma da squadra. Queste sono le recenti dichiarazioni di Marco Giampaolo, comprensibilmente deluso dopo Sampdoria-Salernitana 1-2. Sconfitta che fa male ai blucerchiati in ottica salvezza, con i liguri beffati tra le mura amiche del Ferraris da una volenterosa e lodevole Salernitana.

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