Grigor Dimitrov batte 6-4 3-6 7-6(2) Hubert Hurkacz e raggiunge, dopo 2h27′ di match, nella semifinale della parte alta del tabellone dell’ATP Masters 1000 di Montecarlo 2022, lo spagnolo Alejandro Davidovich-Fokina. Torna in semifinale nel Principato 4 anni dopo l’unica volta ed è l’ottava semifinale a livello Masters 1000.
LA PARTITA – Primo set dominato dai servizi che però svolta nel terzo gioco: Hurkacz, dopo aver tenuto a zero la battuta nel precedente turno, subisce il break a zero da un Dimitrov molto centrato. Il bulgaro è bravissimo a non concedere chance nei suoi turni di battuta e chiude 6-4.
Nel secondo parziale è il polacco che inizia a macinare gioco. Nel secondo gioco Dimitrov è bravo ad annullare una palla break che però non riesce a salvare nel sesto gioco, mandando il Hurkacz sul 4-2. Il polacco diminuisce gli errori e non concedendo alcuna occasione per il controbreak chiude 6-3.
Nel terzo e decisivo set invece succede tutto e il contrario di tutto. Dimitrov sembra spento tant’è che nel primo gioco perde subito la battuta e indirizza la partita verso il numero 14 del mondo. Hukarcz però qui si inceppa e ai vantaggi Dimitrov conquista il controbreak. La partita sembra scivolare via come negli altri due set, con i turni in battuta molto rapidi fino all’ottavo gioco, quando Hurkacz è bravissimo ad annullare due palle break che avrebbero portato il bulgaro a servire per il match sul 5-3. Si sale dunque 4-4 con Dimitrov al servizio. Questa volta l’ex numero 3 del mondo concede il break e porta Hurkacz a servire per il match sul 5-4. Il polacco, da far suo, sente la tensione e concede il secondo controbreak del set. Nell’undicesimo gioco Dimitrov tiene la battuta a 15 e costringe Hurkacz a servire per restare nel match. Il dodicesimo game è davvero tostissimo, e dopo aver salvato due match point, con una serie di palle corte porta il match al tie-break.
Nel tie-break non c’è storia: Dimitrov ottiene subito un mini break e sale 2-1, poi con il servizio e una serie di variazioni porta la partita sul 4-1 ed è bravissimo a prendere il secondo mini break con un errore di lunghezza del polacco. Sul 5-2, ha due servizi per chiudere e lo fa: uno con un bel diritto lungolinea e l’altro con un servizio vincente.