“Cosa mi ha colpito oggi? Tutto. Credo che arrivare in semifinale sia stato importante. Abbiamo giocato con intensità, pressing alto e qualità nelle uscite. Anche avanti 1-0 o 2-0, tutti noi sentivamo che la partita fosse nostra. Anche dopo Bodo non ho percepito grandi problemi, ho sempre avuto la sensazione che fossimo superiori. Il merito è dei ragazzi, si sono concentrati sul calcio e sulla partita. Inaccettabile che vinciamo contro il Bodo/Glimt soltanto dopo la quarta partita, ma oggi era importante. I tifosi sono stati fantastici. Adesso andiamo a Napoli e se loro vogliono vincere per lo Scudetto, noi vogliamo farlo per cercare di arrivare quinti. Giocare bene e vincere è perfetto, fantastico. Giocare bene e perdere non piace, piace soltanto a chi si difende con la filosofia dell’identità di squadra: non vincono niente. Noi giochiamo molto meglio di ciò che la gente dice. Nel secondo tempo contro la Salernitana abbiamo giocato veramente bene, ad esempio. Facile dire che abbiamo carattere perché siamo una squadra organizzata, ma penso che noi giochiamo molto meglio di ciò che la gente dice. Oggi non c’è stata storia, siamo stati più forti. Zaniolo vende, si parla troppo di lui, sarebbe meglio per il calcio italiano lasciarlo tranquillo“. Così José Mourinho, intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel post-partita di Roma-Bodo/Glimt. Eccezionale prestazione dei giallorossi, vittoriosi per 4-0 grazie alla tripletta di Zaniolo e al gol di Abraham; capitolini in semifinale di Conference League.
Roma-Bodo/Glimt 4-0, Mourinho: “Importante arrivare in semifinale, non c’è stata storia”
José Mourinho - Foto Antonio Fraioli