Le parole di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, a due giorni dalla sfida contro il Venezia, valida per la 33ª giornata della Serie A 2021/2022. Di seguito il suo intervento: “La squadra vista a Napoli mi è piaciuta tantissimo per il carattere, la qualità ed il coraggio che ha mostrato contro una grande squadra e in un ambiente non facile. La mia speranza è che per queste ultime gare, in questo ultimo mese, e in questo rush finale, la squadra si esprima sempre così, con questa voglia, con questo atteggiamento, e sono convinto che di partite ne possiamo vincere ancora tante”.
Poi prosegue: “Noi da qui alla fine incontreremo tutte squadre che si giocheranno ancora qualcosa, a partire dal Venezia. Quando giochi per la permanenza nella categoria vai in tutti i campi a sputare sangue, a correre pallone su pallone e a combattere, quindi noi dobbiamo mettere sempre la stessa determinazione del Venezia con in più la qualità che abbiamo, sfruttare l’entusiasmo del nostro pubblico e l’entusiasmo che ci portiamo dietro dalla gara di domenica scorsa”.
Poi sottolinea: “Gli avversari si preparano sempre per metterti in difficoltà, per batterti, per vincere le partite e quello è lo stimolo che ti fa rimanere sempre sul pezzo. Bisogna lavorare bene, preparare bene qualsiasi impegno, cercando di ottenere il massimo. Dobbiamo sempre essere competitivi e mai adagiarsi perche’ gli avversari sono svegli, scaltri e cercano di metterti in difficoltà. In questo finale di campionato arriveranno i primi caldi, siamo tutte le squadre con tante partite sulle gambe, arriverà la fatica quindi occorrerà giocare con grande intelligenza, gestire bene le forze con grande equilibrio e bisogna sfruttare tutte le qualità che ci hanno permesso di arrivare ad avere una classifica importante e a giocarci la semifinale di Coppa Italia. Tutto quello che abbiamo fatto dobbiamo farlo con piu’ testa, con piu’ intelligenza, e quello farà la differenza”.
Per tornare in Europa il tecnico non ha dubbi: “Non c’è la necessità di dover scegliere tra Coppa Italia e campionato. C’è solo la speranza di riuscire a fare bene nella gara di ritorno in Coppa Italia e poi continuare a macinare gioco, punti e soddisfazioni in campionato. Partiamo dalla gara contro il Venezia che per noi è importante, giochiamo in casa, dobbiamo sfruttare il fattore campo, e poi penseremo anche alla gara di ritorno contro la Juventus. Ci penseremo più avanti alla partita di Torino, la prepareremo bene perché dobbiamo andare a cercare di ribaltare il risultato negativo dell’andata però, ripeto, è importantissima anche la gara di campionato dove dobbiamo cercare di continuare la nostra striscia positiva e a fare punti, e dobbiamo pensare prima a quella”.
Infine sull’allenamento a porte aperte: “Ci siamo goduti tutto l’affetto del popolo viola per quello che stiamo facendo e per quello che siamo riusciti a fare anche nell’ultima gara dove siamo stati davvero straordinari a compiere per me un’impresa, contro una squadra forte, in uno stadio gremito. È stata ieri una bellissima giornata in un appuntamento a cui tenevamo tanto. Il coro dei tifosi in cui mi hanno chiesto di portare la Fiorentina in Europa? Mi sono davvero emozionato, mi ha fatto un immenso piacere e questo mi rende ancora più concentrato, più attento e più responsabilizzato per questo rush finale perché sarebbe una ciliegina fantastica per il lavoro che stiamo facendo regalare questo sogno ai nostri tifosi. Noi ce la metteremo tutta”.