Aveva promesso battaglia e così è stato. Richie Porte vince per la terza volta consecutiva a Willunga Hill, arrivo della quinta tappa del Tour Down Under 2016. Il leader della corsa australiana resta sempre il ciclista di casa Simon Gerrans, arrivato a 17 secondi dal connazionale con un gruppo regolato dal nostro Diego Ulissi (Lampre-Merida). Il corridore dell’Orica GreenEdge dovrà ora gestire un vantaggio di 9 secondi sullo stesso Porte e di 11 su Sergio Henao (Sky) in vista della frazione conclusiva sul circuito di Adelaide. Il 35enne di Melbourne ha resistito agli assalti, mantenendo la maglia di leader e, di fatto, mettendo una grossa ipoteca sul quarto Down Under della sua carriera.
Per Richie Porte, quello di Willunga è il primo successo con la Bmc, una vittoria che ha voluto dedicare ai numerosi fan che l’hanno incitato nella salita finale, una rampa non particolarmente dura (tre chilometri a 7.6% di pendenza media). L’ex alfiere di Chris Froome ha attaccato a 1,2 chilometri dal traguardo, facendo il vuoto. Hanno provato a ribattere solo Sergio Henao, piazzatosi alle spalle di Richie Porte con un ritardo di sei secondi, e Michael Woods (Cannondale), giunto terzo. Chissà se, anticipando il forcing, lo scalatore della Bmc sarebbe riuscito a scavalcare nella generale Simon Gerrans.
L’esperienza ha senza dubbio aiutato il corridore della Orica, che ha gestito alla perfezione le forze e il prezioso vantaggio accumulato nelle tappe precedenti. È arrivato stremato al traguardo, ma ha mantenuto intatto il sogno di vincere il Tour Down Under 2016. La sesta tappa di domenica 24 gennaio ad Adelaide è poco più che una passerella. Anche in questa edizione la supremazia dei velocisti ha dunque battuto la concorrenza degli scalatori. Richie Porte dovrà con ogni probabilità accontentarsi della piazza d’onore, come nel 2014, quando si era inchinato a Rohan Dennis, suo attuale compagno di squadra.