La conferenza stampa di Thiago Motta, allenatore dello Spezia, a due giorni dalla sfida contro l’Empoli valida per la 32ª giornata di Serie A 2021/2022. Di seguito le sue parole.
Sulla lotta salvezza: “La squadra sta molto bene. L’entusiasmo è enorme, come prima del Venezia. Questo fuoco non possiamo metterlo noi, dobbiamo affrontare la prossima come le altre, con concentrazione e determinati per l’obiettivo. Pensiamo all’oggi, al dare il massimo. Penseremo alla prossima partita e sarà sempre così, senza nessun cambio. I ragazzi sanno come funziona, ogni giorno hanno la possibilità di dimostrare il proprio valore, con tanti aspetti che guardiamo durante la settimana, per meritarsi di stare nel gruppo e negli undici, entrando anche a partita in corso. Tutto per meritocrazia”.
Sulla squadra: “Io li vedo benissimo, atleticamente, emozionalmente e tatticamente. Siamo in un momento dove vedo la nostra squadra al massimo, pronta ad affrontare ogni allenamento, partita. Ognuno dando il massimo per il collettivo. Tutte le emozioni che uno prova sono diverse. Abbiamo la fortuna di vivere, approfittare del momento e quel momento era il più grande della mia vita, era da vivere e io lo vivo così. Spero di poter vivere con questi ragazzi altri bei momenti come dopo la partita contro il Venezia”.
Sull’Empoli e sul calendario: “Hanno messo in difficoltà tante squadre, sono coerenti. Sono una buona squadra con buoni giocatori e un bon allenatore, esperto e che sa cosa vuole. Noi dobbiamo pensare a noi, a cosa dobbiamo fare per affrontare al massimo questa squadra. La partita più difficile è la prossima, stiamo concentrati e determinati al massimo della nostra possibilità. La cosa più importante è l’allenamento di stamattina, quello di domani prima di partire e la partita di Empoli, che è la più difficile dell’anno perché è la prossima. Le abbiamo affrontate tutte così, con grande rispetto. L’Empoli è una squadra che sta in quella posizione perché se lo è meritato e con grande rispetto noi scenderemo in campo per la vittoria”.
Su di lui e su Kovalenko: “Come allenatore mi concentro sul mio lavoro, sul quotidiano e sul lavorare duro, con convinzione e idee. Tutto il resto, scusatemi, ma interessa pochissimo. Mi ha soddisfatto tantissimo, come tutti i giorni in questo periodo. Sono contento di avere un altro giocatore che sta cercando di dare il suo massimo, essere disponibile. Può giocare anche a sinistra anche se è centrocampista, fa bene a lui e alla nostra squadra”.
Infine sulle squadre italiane in Europa: “Un qualcosa possiamo migliorare per il futuro ed essere protagonisti anche in Europa. Ci sono momenti e spero che prima possibile potremo stare bene in Europa perché converrà a tutti, alzando il livello del campionato. Sono sicuro torneremo presto”.