“Sarà una partita differente rispetto al primo match qui. Abbiamo cambiato molto. Reynolds, Villar, Mayoral, Calafiori non sono più con noi e domani ci sarà una squadra diversa anche dal punto di vista della motivazione e della fiducia”. Lo ha detto Josè Mourinho alla vigilia della sfida della sua Roma sul campo del Bodo/Glimt nell’andata dei quarti di finale di Conference League. A sei mesi dal clamoroso 6-1 della fase a gironi, il tecnico si sofferma sugli avversari: “Sono gli stessi, hanno cambiato qualche giocatore ma non è cambiato il loro gioco e il modo di vedere calcio – dice -. Abbiamo rispetto del Bodo, sono freschi, hanno una buona preparazione. Solbakken in dubbio? Sono solo interessato alla partita, non parlo di singoli calciatori di altre squadre. Vediamo il Bodo come una squadra e questa squadra ha molti buoni giocatori”.
Sul campo: “Il campo sintetico non mi piace. Il calcio si gioca sull’erba naturale, sennò è un altro sport ma non abbiamo scuse, né il campo né il meteo”. Sul calcio italiano in Europa: “Mi dispiace che siano rimaste solo Roma e Atalanta in Europa. Vediamo se possiamo fare qualcosa di positivo per il calcio italiano, Gasperini ha un’ottima squadra e può fare bene. Per noi sarebbe meglio affrontare Napoli e Inter dopo un loro impegno europeo”.