Iniziativa lodevole da parte della Federazione Italiana Hockey volta a mostrare vicinanza agli atleti “profughi, richiedenti asilo o rifugiati”. In occasione del Consiglio Federale è stata infatti votata all’unanimità una delibera che favorisce il tesseramento degli atleti Under 18 ‘non-UE’. Questi ultimi potranno dunque essere tesserati in ogni momento e con effetto immediato dai club italiani. Nel campionato giovanile, però, solamente un atleta per squadra potrà comparire nella distinta, mentre non sono previste limitazioni nelle manifestazioni a carattere promozionali. “Sensibilizzati dalle vicende che stanno segnando l’Ucraina, una terra molto vicina a noi dal punto di vista umano e sportivo. Pertanto abbiamo voluto dare questo segnale, pensando ai giovani. Tuttavia non ci siamo limitati ai nostri vicini dell’est Europa, bensì abbiamo ritenuto che tutte le vittime di contingenze avverse meritassero quest’opportunità“, ha dichiarato il presidente Sergio Mignardi.
Hockey su prato, via libera al tesseramento degli Under 18 rifugiati o richiedenti asilo
Andriy Koshelenko (HC Bra), Foto Federazione Italiana Hockey