Il Manchester City finisce nel mirino del governo del Regno Unito. Il ministero degli esteri, in particolare il presidente della commissione parlamentare sulla Russia, ha condiviso la sua preoccupazione per i rapporti tra lo sceicco Mansour, proprietario del club e vice presidente degli Emirati Arabi Uniti, e il presidente della Siria Bashar Al-Assad, protagonisti di recente di un incontro: “In assenza di un cambiamento del comportamento da parte del regime siriano, il rafforzamento dei legami mina la prospettiva di una pace duratura e inclusiva in Siria. Ci chiediamo se Mansour abbia i requisiti per essere proprietario di un club di calcio”. Il rischio è quello di sanzioni, anche pesanti come quelle che hanno colpito il Chelsea per i rapporti di Abramovich con Putin.
Manchester City nel mirino del governo UK, possibili sanzioni per i legami di Mansour con la Siria
Etihad Stadium, Manchester City - Foto Gene Hunt - CC-BY-2.0