Il Manchester City raggiunge per la prima volta la vetta della Deloitte Football Money League. I campioni in della Premier League sono diventati il quarto club in assoluto a salire in cima alla lista che esamina ogni anno le squadre di calcio con le migliori prestazioni in termini di entrate, ben £ 571,1 milioni nel 2020-21 che li hanno visti salire dal sesto al primo per il 2022, fino al 644,9 milioni di sterline. Al secondo posto il Real Madrid (640,7 milioni di sterline), terzo invece il Bayern Monaco (611,4 milioni di dollari). Il Barcellona (582,1 milioni sterline) è sceso al quarto posto, con il Manchester United (558 milioni) al quinto, la posizione più bassa che abbiano mai occupato. Il Paris Saint-Germain (556,2 milioni) è sesto, seguito dal Liverpool (550,4 milioni), poi il Chelsea ottavo (493,1 milioni), la Juventus nona (433,5 milioni) e il Tottenham (406,2 milioni) completa la top 10. I club della Premier League dominano quindi la classifica con 11 squadre della massima serie inglese tra le prime 20, inclusi i Wolves per la prima volta. Per le squadre italiane oltre ai bianconeri c’è l’Inter al 14esimo posto con 330,9. I ricavi delle partite in tutti i campionati sono scesi al minimo storico di 111 milioni di euro a causa delle restrizioni per la pandemia. Le entrate delle trasmissioni tv sono aumentate di 1,4 miliardi di euro dal 2019 al 2020. In totale, i club della Money League hanno generato 8,2 miliardi di euro di entrate, con un aumento di meno dell’1% sul 2019-20 e di oltre 1 miliardo di euro in meno rispetto al 2018-19. Deloitte ha affermato: “I club della Money League hanno perso ben oltre 2 miliardi di entrate nelle stagioni 2019-20 e 2020-21 a causa del Covid-19“.