Serie A

Sassuolo-Spezia, Dionisi: “Partita non facile. Berardi? Non deve accontentarsi mai”

Domenico Berardi
Domenico Berardi - Foto Roberto Martinelli

Non era una partita facile, non lo è stata, nel primo tempo siamo andati negli spogliatoi sull’1-1 e non era facile riprenderla subito. Dopo il vantaggio abbiamo preso in mano la partita e infine l’abbiamo chiusa. Siamo a metà marzo e le partite vinte/perse ti fanno crescere, perché mediamente abbiamo giocatori giovani e dobbiamo vivere tante esperienze; se siamo bravi e non presuntuosi, riusciamo a migliorare partita dopo partita. Berardi? Lui è un ragazzo solare, si fa voler bene da tutto il gruppo e il giocatore lo conoscete. Solo allenandolo si può capire quanto sia bravo, ma basta anche guardare i numeri. Ha segnato 100 gol in Serie A a 28 anni, giocando da esterno. I numeri lo descrivono. Berardi non deve accontentarsi mai, deve dare continuità alle prestazioni e adesso deve conquistare e meritare sempre la Nazionale, provando a essere determinante. Frattesi? Davide ha delle qualità importanti da mezz’ala, da centrocampista a due ha inoltre la possibilità di migliorarsi come calciatore. Diamo tempo al tempo, questa è la sua esperienza in Serie A: ci sarà tempo per la Nazionale, deve guadagnarsela sul campo”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Alessio Dionisi, espresse durante il post-partita di Sassuolo-Spezia, incontro valevole per la trentesima giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico neroverde ha detto la sua sulla vittoria rilevante degli emiliani, sempre al comando della situazione dal punto di vista del gioco espresso e infine vittoriosi con un poker come ciliegina sulla torta.

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