In Evidenza

Volley, Champions League 2022: Civitanova fuori ai quarti con tanti rimpianti, passa lo Jastrzebski

Yant
Marlon Yant (Lube Civitanova) in attacco, Superlega 2021/2022 volley - Foto Legavolley

La Cucine Lube Civitanova cede il passo allo Jastrzebski Wegiel nella gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Champions League 2021/2022 di volley maschile e saluta la competizione. 3-2 (24-26, 23-25, 28-26, 25-19, 15-12) il punteggio che condanna i cucineri di Blengini, ad un passo dal ribaltare la netta sconfitta per 0-3 in casa. Simon e compagni avevano infatti portato a casa i primi due set, per poi procurarsi due set point nonché chances di Golden Set. I polacchi hanno però avuto la meglio e, superato quello scoglio, hanno conquistato il quarto set con relativa facilità. Saranno dunque Perugia e Trento le uniche due squadre italiane a lottare per un posto in finale. Lo Jastrzebski se la vedrà invece contro i connazionali del Kedzerzyn-Kozle.

IL TABELLONE DEI QUARTI DI FINALE

IL TABELLONE DELLE SEMIFINALI

SQUADRE RUSSE ESCLUSE, COME CAMBIANO I TABELLONI DELLE COPPE EUROPEE

TUTTI I RISULTATI E LE CLASSIFICHE

CRONACA – Avvio di primo set estremamente equilibrato, in cui le due squadre avanzano punto a punto fino all’11-11 senza particolari sussulti. La Lube sale però in cattedra e, trascinata da Lucarelli e Simon su tutti, riesce ad allungare fino al +5. I polacchi tuttavia possono vantare un’arma unica, che corrisponde al nome di Trevor Clevenot e che riesce a ristabilire la parità. Civitanova riesce comunque a procurarsi due set point, ma solamente il terzo è quello buono. Non senza un brivido, i cucinieri s’impongono per 25-23 e danno vita alla rimonta. Piuttosto simile il copione del secondo parziale, in cui i distacchi sono però minori. Civitanova, infatti, non va mai oltre il +3 e tiene costantemente in gioco gli avversari. Le luci dei riflettori questa volta sono puntate su Ivan Zaytsev, capace di trovare 3 aces consecutivi e, in generale, fondamentale nella manovra della squadra. Il punto del 25-23 porta però la firma di Simone Anzani, sempre presente.

Chiamati a reagire, i polacchi sembrano partire con un piglio differente nel terzo set, ma non riescono ad architettare una fuga vera e propria e Civitanova resta in scia senza grosse difficoltà. I minuti passano, il punteggio cambia, ma le due squadre restano appaiate. La Lube è la prima a procurarsi un set point sul 24-23, quindi un altro sul 25-24. A spuntarla per 28-26 sono però gli avversari, che allontanano lo spettro del Golden Set. A senso unico, praticamente, la quarta frazione, in cui Civitanova per la prima volta si disunisce e non riesce a creare problemi al club di Wegiel. Per quest’ultimo è un gioco da ragazzi imporsi per 25-19, staccando il pass per la semifinale ed estromettendo i cucinieri. Infine, nel tie-break (che deve giocarsi nonostante il punteggio acquisito), i polacchi completano la rimonta e prevalgono per 15-12, conquistando anche la gara di ritorno ed approdando in semifinale in bellezza.

SportFace