La Juventus vuole continuare la corsa scudetto, ma è chiamata a superare l’ostacolo Empoli. Prima del match la tifoseria bianconera sfoggia una coreografia celebrativa del record d’imbattibilità di Gianluigi Buffon. Massimiliano Allegri deve fare a meno dell’infortunato Dybala e degli squalificati Bonucci, Alex Sandro e Khedira ma ritrova Chiellini che affianca Rugani e Barzagli. Nel reparto offensivo, il tecnico bianconero opta per la coppia Mandzukic-Morata. Nessuna novità invece nell’undici iniziale di Marco Giampaolo con Saponara dietro le due punte Pucciarelli e Maccarone.
E’ la Juventus la prima a rendersi pericolosa al 9’ con un colpo di tacco di Morata che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore senza trovare però una deviazione vincente. Al 11’ la squadra di Allegri si fa vedere di nuovo dalle parti di Skorupsky con una conclusione di Lichsteiner ma il portiere polacco si distende e blocca. Bianconeri aggressivi nei primi minuti della gara ma la prima vera occasione da gol è per l’Empoli al 13’: sugli sviluppi di un corner e di una mischia in area, la sfera finisce sui piedi di Saponara che a pochi metri dalla porta calcia clamorosamente alto a Buffon battuto. Al 16’ la Juve va vicinissima al vantaggio: Pogba serve un grande filtrante per Mandzukic ma il tiro del croato a tu per tu con Skorupsky trova il grande intervento dell’ex Roma che due minuti prima si era reso protagonista di una sbavatura in presa alta che stava per favorire lo stesso bomber juventino. Cresce l’incitamento dello Juventus Stadium e crescono i bianconeri: al 21’ sembra di rivedere Del Piero ma è Morata, lo spagnolo sulla sinistra rientra sul destro e conclude, il suo tiro a giro si stampa sull’incrocio dei pali. Non è intimorito l’Empoli che si fa vedere al 23’ dalle parti di Buffon con una buona conclusione di Pucciarelli dal limite dell’area ma Buffon vola e concede l’angolo. Ancora Empoli al 26’, Bittante effettua un traversone in area e trova in area Maccarone ma il colpo di testa a botta sicura di Big Mac incontra la sfortunata deviazione del compagno di squadra Pucciarelli. Particolarmente ispirato Lichsteiner che prova di nuovo al 28’ una conclusione dalla distanza, Skorupsky respinge. Negli sviluppi della stessa azione, Morata viene steso in area da Bittante ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per un precedente fuorigioco di Mandzukic. Cerca il vantaggio la Juve con Chiellini al 37’ che dopo aver raccolto un tiro di Pereyra si gira e calcia ma la conclusione termina a lato di poco. Al 44’ arriva il vantaggio bianconero: un ispiratissimo Paul Pogba disegna uno spiovente in area, Mandzukic sovrasta Rui e batte Skorupsky. Termina il primo tempo con la Juventus in vantaggio contro un Empoli perfettamente in partita e che si è reso pericoloso in svariate occasioni.
Inizia la seconda frazione di gioco e al 50’ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Morata, bravo Skorupsky a respingere. Al 54’ Chiellini chiede il cambio e lascia il posto a Cuadrado. Al 55’ altro clamoroso errore di Skorupsky che liscia il pallone dopo essere uscito dall’area per sventare un attacco ma recupera in fretta anticipando Cuadrado che si era avventato sul pallone. Cambia anche Giampaolo che inserisce Piu e Croce al posto di Saponara e Buchel. Calano i ritmi in questa fase di gioco, l’Empoli tiene palla ma non riesce a colpire l’attenta difesa di Allegri che al 65’ si gioca la carta Zaza al posto di Mandzukic. Al 68’ buona opportunità per l’Empoli: Pucciarelli serve di testa in area Maccarone, l’attaccante protegge palla spalle alla porta e riesce a concludere ma il tiro viene sporcato da un ottimo Rugani e finisce tra le braccia di Buffon. Al 74’ è lo stesso Maccarone a lasciare il posto a Krunic. Al 79’ è Zielinsky a provarci su calcio di punizione ma il tiro è potente ma centrale e non ha problemi Buffon a bloccare. Ultimo cambio per la Juve al 81’: dentro Asamoah fuori Pereyra. Al 87’ Pogba va vicino ad un gol magnifico: dal limite dell’area effettua una finta di corpo, manda fuori tempo due difensori e calcia ma la conclusione si spegne fuori di poco. L’arbitro concede 5’ di recupero per le speranze dell’Empoli. Al 90’ clamorosa occasione per i bianconeri di chiudere la gara: sulla conclusione di Morata, Skorupsky non trattiene, sulla ribattuta si avventa Asamoah ma è reattivo l’estremo difensore che riesce a deviare con il piede e alza un campanile che permette a Zaza di esibirsi in una sforbiciata ma il polacco questa volta blocca. Ancora decisivo Skorupsky al 93’: grande azione di Morata che serve Zaza in area, è un rigore in movimento per l’azzurro ma il tiro trova la grande respinta del portiere polacco. Non riesce a chiudere il match ma basta il gol di Mandzukic alla Juve per ottenere i tre punti.
Nell’altro match di giornata è il Sassuolo a prendersi tre punti importanti per la corsa all’ultimo posto disponibile per l’Europa League: gli uomini di Di Francesco battono il Carpi grazie alle reti di Sansone, Defrel e Acerbi. Il momentaneo pareggio degli uomini di Castori porta la firma di Gagliolo.