Jasmine Paolini sogna gli ottavi, ci va vicina, ma abdica nel tie-break finale. La tennista azzurra viene infatti superata in tre set dalla svizzera Viktorija Golubic con lo score finale di 7-5 1-6 7-6(4) nel terzo turno del Wta di Indian Wells (California, cemento). Agli ottavi di finale Golubic affronterà la vincente del match che vedrà opposte la bielorussa Victoria Azarenka e la kazaka Elena Rybakina.
IL MATCH – Nel primo set, dopo due break nei primi quattro giochi, le due tenniste trovano una certa stabilità nei loro turni di servizio. La svizzera gioca meglio nelle fasi salienti. Dal 5-4 in favore di Paolini, infatti, piazza uno stupendo parziale di dodici punti a due che taglia letteralmente le gambe alla giocatrice azzurra, costretta a cedere la frazione per 7-5. Decisivo il break siglato dall’elvetica nell’undicesimo gioco. Nel secondo set arriva la grandissima reazione dell’italiana, che domina le operazioni sin dall’inizio. Golubic appare nettamente in difficoltà e i turni di servizio ceduti nel secondo e nel quarto game ne sono la perfetta dimostrazione. Tutto facile dunque per la toscana, che chiude per 6-1.
Si va al terzo e decisivo set e qui è tutta un’altra storia: i punti si fanno più combattuti, la posta in palio sale e nessuna delle due giocatrici vuole arretrare di un millimetro. Jasmine ha subito l’occasione, nel terzo game, di scappare avanti di un break ma la Golubic è molto brava a salvare la palla break. Sul 2-2 arriva un game fiume: la svizzera rimonta da 0-40, salva cinque palle break ma non la sesta. Paolini però non riesce a concretizzare il vantaggio e qualche minuto più tardi cede il servizio, 3-3. La lotta si fa sempre più serrata, sul 4-4 l’azzurra riesce a strappare nuovamente la battuta alla sua avversaria e si invola sul 5-4. Ma non chiude: Golubic brekka a zero e impatta sul 5-5. Il servizio non è più un fattore, Paolini ha una seconda chance di chiudere l’incontro, sul 6-5, ma anche questa volta arriva il controbreak: si decide tutto al tie-break. L’equilibrio viene rotto definitivamente sul 3-3 del tie-break: la svizzera si invola sul 6-3 prima di chiudere per 7-4.
