Sono arrivati nella mattinata di domenica 13 marzo a La Morra, nel cuneese, i bambini ucraini in fuga dalla guerra salvati da una missione umanitaria della Juventus. Un viaggio di 2.800 chilometri, fra andata e ritorno, che ha permesso di portare in Italia circa 80 persone, in stragrande maggioranza bambine, bambini e ragazzi, insieme ad alcune mamme. Alcuni giovani fanno parte delle scuole calcio ucraine, e sono stati recuperati anche grazie all’impegno di Alex Velykykh, originario di Donetsk, attraverso la Federazione Calcio ucraina. A
Il loro arrivo, gli amici ucraini sono stati accolti all’Hotel Santa Maria di La Morra, messo a disposizione da Regione Piemonte e Protezione Civile regionale, sin da subito prodigati per rendere possibile e realizzare questo progetto. Presente anche il sindaco di La Morra, Maria Luisa Ascheri.
Di seguito, il comunicato della Juventus: “Un lungo viaggio, terminato con un momento di serenità per bambine, bambini, mamme e ragazzi che da oggi possono cercare di lasciare alle loro spalle l’orrore da cui sono fuggiti e guardare al futuro”.