The best is yet to come. La pensano così in Inghilterra dove tutti sperano nel lieto fine: la favola Leicester ha appassionato tutti. Dai romantici che vedono finalmente realizzati i propri sogni, ai più cinici che, nell’annata storta delle big inglesi, trovano nei Foxies i candidati ideali per non subire gli sfottò dei rivali. Deve pensarla così anche Adrian Butchart, produttore del film sulla vita di Jamie Vardy, annunciato ma rimandato proprio in attesa del finale di stagione. “Siamo ansiosi di iniziare a girare, prima però dobbiamo vedere come andrà a finire la stagione e quali eventi accadranno. Il Leicester può vincere la Premier League, l’Inghilterra l’Europeo” ha dichiarato ai media inglesi.
La storia di Vardy ormai è nota e già così meriterebbe di essere raccontata, ma con un trofeo sarebbe ancora più eccezionale. Dal lavoro in fabbrica fino al tetto dell’Inghilterra e magari d’Europa, neanche la Disney si sarebbe spinta tanto in là. Un film d’autore al quale parteciperanno anche Richard Halsey, premio Oscar nel 1977 per il film “Rocky” e Louis Tomlinson, ex membro dei One Direction, band maschile capace di vendere milioni di dischi. 24 anni, ex calciatore nelle giovanili del Doncaster Rovers, ha studiato recitazione fin da piccolo che interpreterà proprio il biondo attaccante della squadra di Ranieri.
Cresce l’attesa, il gol di tacco contro la Germania ha riacceso l’interesse su una storia che cominciava a diventare quasi normale. Il film si annuncia già come un successo, ma prima di iniziare le riprese c’è da attendere la fine della stagione: il Leicester è vicino a conquistare un titolo che sarebbe miracoloso, l’Inghilterra si gioca l’Europeo. Manca ancora il lieto fine, the best is yet to come.
