Guerra Russia 2022

Atalanta, Pessina: “Quando è scoppiata la guerra, Malinovskyi e Miranchuk si sono abbracciati”

Matteo Pessina - Foto Antonio Fraioli

Attraverso il suo profilo Instagram, il centrocampista dell’Atalanta Matteo Pessina ha commentato quanto sta accadendo tra Russia e Ucraina. Il campione d’Europa con l’Italia, curiosamente, condivide lo spogliatoio proprio con un giocatore ucraino (Ruslan Malinovskyi) e uno russo (Aleksey Miranchuk): “Sarà banale sentire un calciatore dire “no alla guerra”. Sarà banale sentirgli dire che la guerra è sbagliata, sempre. Ma se fosse davvero così banale non saremmo qui, nel 2022, a ribadirlo tutti insieme – si legge – Ci penso da giorni ma non riesco a darmi una risposta: come puó accadere dopo le sofferenze provate negli ultimi due anni? Nel nostro spogliatoio i due popoli coinvolti in guerra hanno i volti di Ruslan e Aleksey. “Mali” un ragazzo introverso, disponibile e con un carattere forte. “Mira” un ragazzo semplice, forse il più buono che conosca, timido e con passioni molto simili alle mie“. Pessina ha poi rivelato uno splendido retroscena: “L’altro giorno, mentre la follia della guerra metteva contro Russia e Ucraina, loro a Zingonia si sono abbracciati. E noi ci siamo stretti a loro e continueremo a farlo in questo momento difficile come una grande famiglia. Questo è il calcio che unisce ciò che la follia umana prova a dividere. Stop alla guerra in Ucraina!“.

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