L’Italia viene sconfitta per 105-107 dall’Islanda nella sfida valida per la terza giornata del girone H delle qualificazioni ai Mondiali 2023 di basket. Gara piuttosto opaca da parte degli azzurri, che inseguono per larghi tratti e, nonostante non mollino mai, sono costretti ad arrendersi dopo due supplementari. Trasferta che si conferma insidiosa per gli uomini di coach Sacchetti, che non trovano il risultato importante sperato contro la formazione islandese in quel di Hafnarjordur. Sugli scudi Tryggvi Hlinason, autore di una prova irreale da 34 punti e 21 rimbalzi. In ottica classifica, l’Islanda trova la sua seconda vittoria dopo quella con l’Olanda e scavalca gli azzurri al secondo posto. Prima sempre la Russia, che ha battuto entrambe.
CRONACA – Buona partenza dell’Italia, che conduce per quasi tutto il primo quarto come da pronostico. Proprio nel finale, però, l’Islanda effettua il sorpasso e dopo i primi 10′ è avanti di tre punti. A senso unico invece il secondo parziale, dove i padroni di casa salgono in cattedra e mettono in grande difficoltà gli azzurri. Il protagonista assoluto è Hlinason, che fa valere i suoi 216 cm e tutti i suoi chili, stoppando con grande frequenza. Come se non bastasse, trova la via del canestro con grande facilità e chiude il primo tempo in doppia cifra, così come il connazionale Hermansson. Di contro, l’Italia perde progressivamente fiducia al tiro e fatica a scardinare la difesa avversaria. Nei minuti finali arrivano un paio di canestri di Mannion che provano a scuotere gli azzurri. Il parziale all’intervallo, però, è piuttosto eloquente: 44-33 per l’Islanda, protagonista di un’ottima prima parte di match in quel di Hafnarfjordur.
L’Italia parte bene nella ripresa, ma non appena l’Islanda si sblocca le conseguenze non sono da poco. Il solito Hlinason trascina infatti i suoi fino al +14 a suon di schiacciate. Gli azzurri però non si lasciano abbattere e si affidano specialmente alle triple di Vitali ed alle iniziative di Mannion. I risultati si vedono visto che i ragazzi di Meo Sacchetti restano in scia degli avversari e chiudono il terzo parziale sul -6. Infine, nel quarto decisivo, il copione non cambia: l’Italia continua ad inseguire, mentre l’Islanda tenta di tenerla a debita distanza, ma non è brillante come nel primo tempo. Con poco più di un minuto da giocare, i padroni di casa hanno 5 punti di vantaggio. Proprio nel momento del bisogno, ad emergere è il campione. In questo caso corrisponde al nome di Stefano Tonut, che firma quattro punti e poi trova il canestro del pareggio. Purtroppo non riesce a ripetersi in occasione del tiro della vittoria e dunque si va ai supplementari.
I 5 minuti aggiuntivi iniziano nel segno di Biligha, che stoppa a rotta di collo, persino su Hlinason, e si fa vedere anche in attacco. Il vero protagonista, però, è ancora Tonut, che s’inventa una tripla assurda a poco più di 10 secondi dalla sirena e ristabilisce la parità sul 94-94. Si va dunque al secondo supplementare. Qui, regna l’equilibrio in avvio ma i canestri di Hlinason ed una tripla dello scatenato Fridriksson permettono all’Islanda di incrementare il vantaggio. I ragazzi di Sacchetti tentano di accorciare le distanze, ma un pizzico di fortuna ed il cronometro che scorre glielo impediscono. Vince l’Islanda 107-105.
TABELLINO ISLANDA ITALIA (107-105 dopo 2 OT)
ISLANDA: Hlinason 34, Fridriksson 25, Hermansson 23, Gudmundsson 11, Ermolinskij 6, Steinarsson 6, Johnsson 2, Bjornsson 0, Olafsson 0, Thornbjarnason 0.
ITALIA: Mannion 23, Vitali 22, Tonut 18, Biligha 9, Della Valle 9, Pajola 9, Akele 4, Alviti 4, Imbrò 2, Spagnolo 2, Tessitori 2, Gaspardo 1.
