Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia del match della 27ª giornata della Serie A 2021/2022 contro il Genoa. Ha toccato molti temi, tra cui la forma dei suoi giocatori e il periodo che sta vivendo la propria squadra. Di seguito le sue parole.
Sul Genoa: “Sarà una partita difficile contro un avversario in salute che ha fatto 4 pareggi consecutivi. Troveremo una squadra organizzata che sta giocando un buon calcio”.
Sulla situazione della squadra: “Siamo il miglior attacco della Serie A e non esiste un problema legato agli attaccanti. Il problema arriva quando non riusciamo a creare, ma anche col Sassuolo abbiamo creato tanto ma non abbiamo concretizzato. Siamo stati meno vulnerabili durante la fase centrale del campionato. Eravamo molto più freschi mentalmente, ma adesso stiamo lavorando per prenderne di nuovo pochi di gol e per segnare di più. Non è un momento decisivo ancora. Dobbiamo fare il mese di marzo nel migliore dei modi. Le rivali ci sono e sono tante a partire dall Juventus che con un filotto di partire può arrivare vicina a noi. Devo recuperare tutti i giocatori per poter scegliere con più tranquillità”.
Sui giocatori e sui rinnovi: “Penso che si è detto tanto su Lautaro e sull’Inter. Brozovic è importantissimo e il suo rinnovo come quello di Barella, Lautaro e Bastoni sono equiparabili a grandi colpi di mercato. Ho una dirigenza che lavora per il meglio della squadra. Gosens ha fatto ieri il pirmo allenamento completo, abbiamo ottime sensazioni e per noi sarà un giocatore importantissimo. Oggi lo valuterò di nuovo e prenderemo una decisione insieme. Manca dai campi da 5 mesi, quindi c’è un po’ di pazienza. Sta rientrando anche Correa per la partita di Coppa Italia. Perisic sta facendo una stagione davvero ottima. Può giocare in più ruoli e soprattutto dal punto di vista fisico sta facendo davvero ottime cose. Caicedo ha avuto un problema appena arrivato, ma adesso è una settimana che lavora benissimo. È disponibile ed è dentro il gruppo. È un’alternativa che mi tengo stretta”.
Infine sui tifosi e sul loro apporto: “Sono soddisfatto del percorso fatto finora, si può sempre migliorare. In questo momento ci serve equilibrio e l’ho visto sia all’interno della società che della squadra. I tifosi domenica nonostante la sconfitta sono stati meravigliosi. Sentivo di allarmismi ad inizio stagione ma adesso siamo sereni. Avere lo stadio quasi pieno è sintomo di felicità. I nostri tifosi sono contenti e noi siamo felici dell’apporto che ci stanno offrendo. Siamo orgogliosi della nostra stagione e vogliamo continuare a dare il meglio”.