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Atp 500 Acapulco 2022, Zverev-Brooksby da record: il tedesco vince alle 4.54 di notte

Alexander Zverev
Alexander Zverev - foto Ray Giubilo

Alexander Zverev ha piegato la resistenza di Jenson Brooksby per 3-6, 7-6(10), 6-2, dopo esattamente 3 ore e 20 minuti di gioco al termine del match valevole per il primo turno dell’Atp 500 di Acapulco 2022. Esordio certamente non banale per il tedesco, uno dei favoriti per il trionfo finale, costretto a disputare l’incontro di notte ed eroico nel non mollare dopo due set particolarmente complessi; scambi costantemente prolungati per l’interezza del confronto, pane per i denti dello statunitense, ma Zverev più forte della stanchezza, dei ritardi di programmazione e della giornata no. Superato il record di Hewitt-Baghdatis, i quali hanno terminato il proprio incontro agli Australian Open 2008 alle ore 4.34; Zverev infatti ha chiuso le danze dopo 3 ore e 20 minuti di gioco, esattamente alle ore 4.54: primato frantumato.

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IL RESOCONTO

Dopo un primo set caratterizzato da un unico break, letale, nel nono gioco e valso il 6-3, Brooksby ha mantenuto un ritmo di gioco forsennato anche nel parziale seguente; accelerazioni non sempre mortifere del giovane a stelle strisce, ma indubitabilmente da lodare la sua disciplina e le sue manovre in contrattacco spesso pungenti ed efficaci. Dopo aver annullato tre palle break e due match point totali tra settimo game e tie-break, Zverev è salito in cattedra e, di carattere nonché aiutato da un ace di seconda, ha portato a casa un set quasi insperato per dinamica di svolgimento: 7-6(10). Break in apertura del fenomenale tedesco nel parziale decisivo, esattamente in conclusione del terzo game; strappo a 30 con Brooksby quasi stremato, dal body language non troppo rassicurante: 2-1 teutonico.

Il tennista di Amburgo ha mantenuto un rendimento positivo alla battuta, confermando più volte il break di vantaggio sino al definitivo epilogo; memorabile, nel dettaglio, la resilienza di Zverev negli scambi lunghi, mai domo anche grazie all’ausilio di scelte tattiche discutibili di Brooksby. L’americano ha invece abusato della palla corta, commettendo qualche errore di troppo fino al doppio break nel settimo gioco. Ottavo game autorevole di Zverev alla battuta, collezione di prime vincenti e 6-2.

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