È cominciata a Sofia la 73ª edizione del Torneo Internazionale Strandja, una delle più importanti competizioni del panorama pugilistico internazionale e, da quest’anno, facente parte della Golden Gloves Series Iba (International Boxing Association).
Alla kermesse, che si concluderà domenica prossima, 27 febbraio, con la disputa delle finali, prendono parte 350 pugili provenienti da 36 nazioni. Sono 29 gli azzurri (19 uomini e 10 donne) volati nella capitale bulgara per partecipare a questo ‘contest’ che apre un anno ricco d’impegni per l’Italia Boxing Team. Gli azzurri, infatti, si troveranno ad affrontare gli Europei Under 22 (11-24 marzo in Croazia) e quelli Elite (21-31 maggio, in Armenia), mentre le azzurre dal 6 al 21 maggio competeranno nei Mondiali Elite di Istanbul.
La nazionale italiana di pugilato del ct Emanuele Renzini a Sofia manderà sull ring alcune tra le sue punte di diamante, come Abbes Mouhiidine, Manuel Cappai, Roberta Bonatti, Giordana Sorrentino e Susie Canfora, e nuove leve di grande prospettiva, tra le quali Erika Prisciandaro, Michele Baldassi, e Sirine Chaarabi.