La Sir Safety Conad Perugia ha sconfitto la Kioene Padova per 3-1 (19-25, 25-22, 25-22, 25-13), riuscendo a imporsi dopo un inaspettato black-out in occasione del primo parziale. Ottima prestazione totale dei padroni di casa, in occasione della ventiduesima giornata di Superlega, sebbene gli ospiti siano riusciti a impensierire concretamente i più quotati rivali per buona parte dell’incontro; nessun punto per Padova, seppur meritasse probabilmente quantomeno il minimo traguardo raggiungibile. Straripante dimostrazione di forza della compagine terzultima in classifica, guidata da un Weber incontenibile in fase offensiva; Bottolo, inoltre, diligente alla battuta e pungente con le sue staffilate, ha affiancato il compagno e garantito un clamoroso vantaggio di un set ai veneti.
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LA RIMONTA
Reazione degli uomini di Grbic, da veri Block Devils dopo le difficoltà primordiali; sostanziale equilibrio tra il secondo e il terzo frangente, ma un Rychlicki assolutamente ingestibile ha collezionato punti e giocate al servizio della squadra, portando avanti i suoi. Il mai domo lussemburghese ha colmato i momenti bui di Leon, non sempre sul pezzo nell’incontro di riferimento. Il cubano, però, ha inciso proprio sul finire del terzo parziale; staffilata potente e vincente, per viaggiare verso il successo. Quarto e ultimo parziale invece senza una reale storia, con Perugia dominante e Plotnitskyi tra gli assoluti protagonisti: collezione di accelerazioni e super battute, sino al definitivo trionfo. A chiudere i conti ci ha pensato Solé, con un ace come ciliegina sulla torta.
