Tennis

Atp Marsiglia 2022, Rublev batte Auger-Aliassime in finale: nono titolo in carriera

Andrey Rublev
Andrey Rublev - Foto Ray Giubilo

Andrey Rublev ha sconfitto Felix Auger-Aliassime attraverso il risultato di 7-5, 7-6(4), nel contesto della finale dell’Atp 250 di Marsiglia 2022. Il tennista russo si è assicurato il nono titolo in carriera, ‘infrangendo’ la serie di tornei di livello 500 conquistati consecutivamente; prestazione rilevante del moscovita, determinato sin dal primo 15 a far bene e alzare in alto il trofeo proposto dall’organizzazione transalpina. Auger-Aliassime, dal canto suo, non è riuscito a coronare due settimane quasi perfette tra Rotterdam e Marsiglia, cedendo in due set in occasione della seconda finale di un periodo brillante. Il servizio non è stato un fattore, inaspettatamente, ma lo è stato il pragmatismo palesato da Rublev, non più nervoso nei momenti decisivi come nelle ultime uscite. Nono sigillo per Rublev ed ennesimo exploit dell’ultimo roseo biennio. Il movimento russo continua a crescere senza sosta, in attesa di successi su grandi palcoscenici come quello ottenuto da Daniil Medvedev agli Us Open 2021.

TABELLONE

MONTEPREMI

IL RESOCONTO DEL MATCH

Primo set tutto sommato parecchio equilibrato, sebbene le chance di break siano fioccate da ambedue le parti. Game alla battuta primordiale molto problematico per Auger-Aliassime, costretto ad annullare due palle break per avanzare nel punteggio; prima di servizio provvidenziale per il canadese, con Rublev però sin da subito propositivo e ben concentrato. A sorpresa, però, a strappare immediatamente è stato proprio il nordamericano: russo non esattamente incisivo alla battuta e game a 30 per un entusiasta Auger: 2-0. Reazione di carattere del moscovita repentina e contro-break nel terzo gioco, a spegnere il fuoco appiccato dall’avversario; ancora qualche grattacapo per Aliassime senza prima sino al 2-1. Set risoltosi dopo uno strappo russo nell’undicesimo game, vinto a 0 con ricezione via via più efficace allo scopo: 6-5, presto tramutatosi in 7-5 con un’ottima resa al servizio.

Secondo set simile per evoluzione specifica, con epilogo anch’esso similare; break e contro-break tra quinto e settimo game, con Rublev a spuntarla prima sul 4-2 e dopo sul 5-3. Nel momento decisivo, però, ecco il ritorno rabbio di Auger-Aliassime: ben 8 punti consecutivi in suo favore, corto circuito Rublev e 5-5. Parziale però trascinato ugualmente al tie-break dal moscovita, non prima di aver annullato un set point all’opponente; punto di svolta dopo il primo punto del tie appunto, mini-break e strada spianata subito dopo con la prima in campo: 3-0 e nuove convinzioni. Fine delle danze sancita da Rublev sul 7-6(4), con festa grande dopo la constatazione di aver vinto il nono titolo.

SportFace