Alla vigilia del match di andata degli ottavi di finale della Uefa Champions League 2021/2022 tra Inter e Liverpool, hanno parlato in conferenza stampa l’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi e il centrocampista turco Hakan Calhanoglu. Di seguito le loro parole.
Inzaghi: “Le squadre inglesi sono squadre fortissime. Hanno vinto tutti il girone tranne il Chelsea. Il Liverpool è una delle squadre più forti in Europa, ma sono contento di giocarci contro. Significa che stiamo tornando al livello che ci compete. Penso che sulla carta siamo sfavoriti, ma le partite vanno comunque giocate. Sappiamo cosa fare, scenderemo in campo proponendo il nostro gioco. Dobbiamo essere lucidi e determinati per poter fare la differenza. Sono fiducioso perché la squadra mi dà dei segnali incoraggianti. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di Napoli. Rispettiamo il Liverpool ma non partiamo battuti. Per quanto riguarda l’attacco, tutti hanno le stesse possibilità di giocare. Bisogna valutare la condizione dei ragazzi. Dopo l’ultimo allenamento prenderò la decisione finale. Ho la fortuna di avere giocatori maturi che accettano le scelte di volta in volta. Mi piace farli ruotare per preservarli giocando ogni 3 giorni. È una partita che va affrontata e la giocheremo con le nostre armi e motivazioni. In determinate gare non si possono lasciare le motivazioni a casa, in quel caso si parte battuti. Abbiamo visto le gare più recenti del Liverpool. È una squadra completa in ogni reparto e molto intensa in fase di possesso e non possesso. Possono segnare in ogni momento anche in ripartenza. Sono soddisfatto delle prestazioni delle ultime partite anche se abbiamo fatto un punto su 6, in una stagione lunga può capitare un periodo così. Conoscevamo già il calendario, adesso però la priorità si chiama Liverpool, da giovedì torneremo a pensare al campionato”.
Calhanoglu: “Abbiamo giocato bene contro il Real Madrid, ma abbiamo sbagliato a non segnare. Domani dobbiamo provare ad essere più cinici e poi fare una fase difensiva buona. Quest’anno il mio segreto è la mentalità. Sono in una squadra abituata a vincere e grazie al mister gioco in un ruolo che preferisco. Sono migliorato molto quest’anno grazie al mister e allo staff, sia tatticamente che tecnicamente. Li ringrazio molto del lavoro che stanno facendo con me. Non so se i miei ex compagni tiferanno per noi domani sera. Al momento non mi interessa perché devo concentrarmi esclusivamente per la partita. Da quando sono all’Inter ho vinto già un trofeo, puntiamo a scudetto e Coppa Italia e anche alla Champions perché è un sogno. Domani dobbiamo vedere cosa succede. Se giochiamo come sappiamo, possiamo dire la nostra. Per noi giocatori queste partite sono importantissime. Dobbiamo giocare per vincere. Sappiamo tutti la forza del loro centrocampo, è molto dinamico. Domani andremo in campo con personalità. Io non vedo l’ora di giocare, sono pronto”.