Sono giorni cruciali per Kamila Valieva, 15enne pattinatrice, risultata positiva ad un controllo antidoping lo scorso 25 dicembre e a rischio esclusione dai Giochi di Pechino. Ma non solo: le indagini che saranno condotte in futuro sia da parte dell’agenzia antidoping russa (Rusada) che dall’agenzia mondiale antidoping (Wada) saranno incentrate sulla figura di Eteri Tutberidze, 47 anni, considerata la ‘padrona’ del pattinaggio di figura a livello mondiale.
Nel frattempo i media russi hanno reso noto che Filipp Shvetsky, un medico che lavora con la squadra nazionale russa, fa parte della delegazione del Comitato olimpico russo (Roc) a Pechino 2022 e che nel 2007 era stato al centro di un’indagine antidoping sulla squadra di canottaggio russa. Sempre secondo i media russi, Shvetsky ha accompagnato spesso Valieva alle competizioni, compresi i Campionati europei.