L’ucraino dello skeleton Vladyslav Heraskevych non subirà ripercussioni per aver mostrato un piccolo cartello con la scritta ‘Nessuna guerra in Ucraina’ dopo la sua terza heat nella gara di oggi. La Carta Olimpica, infatti, afferma in parte che “nessun tipo di manifestazione o propaganda politica, religiosa o razziale è consentita in alcun sito, sede o altra area olimpica”. Ma il Comitato olimpico internazionale, in tarda serata, ha riferito di considerare il gesto “un appello generale alla pace. Per il Cio la questione è chiusa”.
Pechino 2022, Cio: “Gesto atleta ucraino è un appello generale per la pace”
Olimpiadi Pechino 2022 - Foto Gio Auletta/Pentaphoto