Serie A

Lazio-Bologna, Mihajlovic: “Stiamo migliorando la condizione fisica dopo un mese difficile, Dijks ci sarà”

Sinisa Mihajlovic, Bologna - Foto Antonio Fraioli

“In casa all’andata è andata bene ma domani ci aspetta un altro tipo di partita. Non è detto che vinca sempre la squadra più forte”. Così il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic è intervenuto alla vigilia del match di Serie A contro la Lazio“Se stiamo bene, possiamo essere pericolosi. Abbiamo recuperato diversi giocatori, mi aspetto una prestazione migliore di domenica. Con l’Empoli abbiamo fatto un passo in avanti, abbiamo mosso la classifica, adesso ci aspetta una gara molto importante, ci siamo allenati bene e sta tornando la condizione fisica. Vado là fiducioso e spero sempre di poterla vincere”.

“Dopo un mese di gennaio impossibile, tra covid, infortuni e quarantene, la sosta ci ha permesso di migliorare la condizione fisica, e queste due settimane di lavoro assieme portano risultati migliori nella corsa e nell’intensità. Continuando così recupereremo il primo possibile, stiamo molto meglio” ha aggiunto.

Sul campionato: “Non penso che siamo distanti dalla parte sinistra della classifica, ci separano solo 4 punti e noi faremo di tutto per arrivare nella parte sinistra. Ce la possiamo fare. Il nostro obbiettivo è arrivare tra le prime dieci, valorizzare e fare crescere i giocatori. So che non è facile ma siamo qui per fare questo. Non mollerà nessuno per un millimetro, proseguiamo partita per partita, non manca la motivazione. Sappiamo cos’è successo questo mese, siamo caduti in una buca ma stiamo risalendo, i ragazzi stanno lavorando bene”.

Sulla Lazio: “Sarri sta cercando di portare qualcosa di nuovo, quando inizi a far vedere qualcosa poi succede che si sbaglia, c’è un tempo per ogni cosa. Per assimilare quello che vuole il tecnico i giocatori devono essere disponibili e poi ci vuole anche fortuna. Non ci sono dubbi però sul valore della squadra e del tecnico, vedremo dove arriveranno se in Champions o Europa League ma hanno tutte le carte in regola per andare avanti”.

Su Dijks e Schouten: “Schouten sta lavorando bene, sia in gruppo che a parte con il suo percorso, sta migliorando la condizione. Ci vorrà un po’ di tempo ma sta meglio rispetto a dieci giorni fa. Dijks si sta allenando e comportando bene, domani se tutto va bene giocherà dall’inizio, è un giocatore del Bologna, ci possono essere stati screzi ma si va avanti e quando c’è possibilità bisogna farlo giocare”.

Su Arnautovic: “Con l’Empoli ha fatto la sua miglior partita, sta meglio fisicamente e gli manca solo il gol credo. Più pensano al gol gli attaccanti meno ci arrivano. Si sta allenando sempre bene da quando siamo tornati dalla sosta non ha saltato in allenamento anzi ha fatto anche qualcosa in più, sta bene sia fisicamente che mentalmente”.

Su Barrow: “È tornato e sta molto bene, mi aspetto un girone di ritorno migliore di quello d’andata, mi aspetto da lui ma da tutti di più, anche da me stesso. Possiamo raggiungere l’obbiettivo ma dobbiamo dare di più sempre”.

Su Aebischer e Svanberg: “Per me non sono così simili, Aebischer è più simile a Schouten, Svanberg ha più gamba ed è più offensivo. Aebischer può giocare a due, è il cambio di Jerdy ma può fare tutti e tre i ruoli, ma a me sembra uno con geometria davanti alla difesa, ma meno forza impatto e gol di Svanberg. Possono giocare a due, a tre. Aebischer lo vedo più centrocampista basso rispetto a Schouten”.

SportFace