Olimpiadi Pechino 2022

Olimpiadi Pechino 2022, Pirovano: “Guardare le gare in TV è sofferenza: ora vedo la luce”

Laura Pirovano - Foto Gio Auletta/Pentaphoto

Laura Pirovano ha parlato durante l’incontro conclusivo del primo ciclo dell’iniziativa ‘Protezione e Sport’ organizzato da Intesa Sanpaolo Assicura. La giovane campionessa di sci alpino, ospite ad Area X a Torino, è attualmente reduce da un infortunio al ginocchio. Queste le sue dichiarazioni: “Il mio obiettivo è rientrare il prima possibile e in maniera ottimale, col ginocchio che ha recuperato al 100%. Voglio tornare a sciare, a fare quello che amo, a provare quelle sensazioni che mi mancano tantissimo. La forza per ripartire ogni volta me la da’ aggrapparmi ai miei sogni, a tutto quello che non sono ancora riuscita a fare e voglio fare assolutamente. E a fine carriera saprò di aver fatto di tutto per raggiungere i miei sogni e non avrò rimpianti. La passione per lo sci è nata in maniera molto naturale. I miei hanno iniziato a portarmi a sciare quando ero piccolissima, avevo 3 o 4 anni, ed è stato amore a prima vista”. 

“L’unica cosa che volevo appena uscivo da scuola era andare a sciare, per me era un regalo, una cosa di cui non potevo fare a meno. E’ successo passo dopo passo e ora è tutta la mia vita, tutto quello che faccio ruota intorno alla sci. Ho capito di aver fatto il salto di qualità quando ho vinto la mia prima gara di Coppa Europa, dopo 2 anni nel circuito in cui non ero emersa particolarmente. E’ stato un sogno diventato realtà. Far parte dello sci azzurro è una sensazione strana e stupenda. Quella bimba che voleva solo sciare, mai più pensava di poter arrivare a fare la Coppa del Mondo. Ora accorgersi di essere insieme ad atlete che avevo sempre guardato in televisione è bellissimo. Altaleno momenti in cui patisco tanto e altri in cui provo a essere positiva, a pensare che ognuno ha la sua strada e che queste difficoltà mi faranno crescere e mi porteranno cose ancora più belle in futuro. Tutti i giorni faccio riabilitazione e spero di rimettere gli sci a metà marzo, primi aprile: non vedo l’ora di ricominciare. Sedersi sul divano e guardare le gare in tv è sofferenza pura, ma vedo la luce”.

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