Olimpiadi Pechino 2022

Curling, papà Mosaner: “Amos e Stefania si somigliano: sono ragazzi serissimi”

Amos Mosaner e Stefania Constantini
Amos Mosaner e Stefania Constantin - Foto Fisg

Adolfo Mosaner, padre di Amos, ice maker e vice presidente dell’Associazione Curling Cembra, ha parlato ai microfoni di TMW Radio. Suo figlio, insieme a Stefania Constantini, quest’oggi (martedì 8 febbraio) andrà alla caccia della medaglia d’oro nel doppio misto di curling alle Olimpiadi 2022 di Pechino. Queste le sue dichiarazioni: “Vi devo dire la verità, nell’aria ci poteva essere qualcosa, soprattutto per noi che li abbiamo visti lavorare quotidianamente. C’era una speranza forte in un risultato importante. Amos è mio figlio, vi garantisco che gioca sempre per vincere e questo è anche nel carattere di Stefania. Si assomigliano a livello di carattere. Per essere così in sintonia hanno lavorato molto, specialmente in questo ultimo periodo. Sono stati selezionati prima del mondiale, dove si staccava il pass olimpico.

“Da quel momento è iniziato il loro percorso, poco alla volta hanno trovato sempre più affiatamento, ma proprio in questi ultimi giorni hanno raggiunto il massimo dell’intesa. Sono ragazzi serissimi che lavorano sodo. A Cembra siamo 1800 anime, nella valle non arriviamo a 10mila persone. In paese siamo al 10% dì tesserati. Per il movimento sarebbe fondamentale trovare le strutture per praticare questa disciplina e le persone giuste per trasmettere la passione. Amos è uno sportivo nato, lui tifa inter e io Juve! Sapere le lotte che facciamo in casa!! È un agonista, competitivo al massimo. In tutte le cose che fa vuole eccellere. Stefania è una ragazza molto seria e riservata, formano una coppia affiatata. Nel mio cuore avrei voluto essere li a Pechino vicino ad Amos, speriamo che possa succedere tra quattro anni nella nostra Olimpiade dì casa. E speriamo che le grandi città promuovano iniziative per diffondere questo sport”.

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