José Mourinho infuriato nel post-partita di Roma-Genoa, incontro valevole per la ventiquattresima giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico lusitano non ha accettato la decisione di Rosario Abisso al 90′ del confronto in questione, con gol annullato a Nicolò Zaniolo come fulcro delle proteste giallorosse. L’allenatore della compagine capitolina, dopo lo 0-0 deludente tra le mura amiche contro i rossoblu, si è così espresso ai microfoni di Dazn: “Se l’arbitro ha deciso bene, il nostro gioco del popolo, di cui il mondo è innamorato, non c’è più: questo è un altro sport. Se questo è un fallo, il gioco non è lo stesso: non dobbiamo chiamarlo calcio. Se l’arbitro ha sbagliato e doveva convalidare il gol, sarà il primo a essere non contento di aver sbagliato e per noi della Roma è un dejà-vu: è accaduto tante volte. La Roma è piccola gli occhi del potere. Il Genoa gioca disperatamente per i punti della salvezza, ma gioca una partita brutta e riesce a conquistare 1 punto casualmente. Non è una critica, è difficile affrontare una squadra che gioca così. Nel primo tempo abbiamo dato ampiezza, ma senza dare profondità; nel secondo tempo abbiamo cambiato alcune dinamiche, creando triangoli e arrivando tante volte in zona gol. Abbiamo fatto tutto il possibile per vincere, meritando, ma credito al Genoa, che ha fatto la sua partita e ha ottenuto il punto progettato. Oggi ho sentito una panchina che poteva aiutarmi a vincere la partita, per la prima volta: abbiamo più opzioni rispetto a prima“.
Mourinho: “Gol annullato? Questo non è calcio, Roma piccola agli occhi del potere”
José Mourinho - Foto Antonio Fraioli